Di Mimmo Di Maggio
Il primo volo di prova ad alta quota di SpaceX del suo razzo Starship, che è esploso il mese scorso mentre tentava di atterrare dopo un lancio di prova, ha violato i termini della sua licenza di prova della Federal Aviation Administration.
Quella settimana è stata aperta un’indagine incentrata sull’atterraggio esplosivo e sul rifiuto di SpaceX di attenersi ai termini di ciò che la FAA ha autorizzato, ha detto The Verge.
SpaceX non ha risposto immediatamente a una richiesta di commento. Il razzo Starship distrutto nell’incidente era un prototipo di 16 piani per il veicolo di lancio per carichi pesanti sviluppato dalla compagnia spaziale privata dell’imprenditore miliardario Elon Musk per trasportare esseri umani e 100 tonnellate di carico in future missioni sulla Luna e su Marte.
Il razzo autoguidato è esploso quando è atterrato su una piattaforma di atterraggio a seguito di una discesa controllata. Il volo di prova doveva raggiungere un’altitudine di 41.000 piedi, spinto per la prima volta da tre dei nuovi motori Raptor di SpaceX. Ma la compagnia non ha chiarito su quanto fosse volato in alto il razzo.
La FAA ha detto che valuterà ulteriori informazioni fornite da SpaceX come parte della sua richiesta di modifica della sua licenza di lancio.
“Approveremo la modifica solo dopo che saremo soddisfatti che SpaceX abbia adottato le misure necessarie per conformarsi ai requisiti normativi”, si legge in una dichiarazione.