Il prete Don Maurizio Patriciello è stato oggetto di una grave minaccia da parte di una donna durante un incontro contro la camorra e quel che appare grave che tutto ciò è avvenuto in pubblico.
Le parole e le espressioni che questa persona ha usato sono assai gravi e fanno riflettere sul consenso di cui gode la camorra a Caivano in Provincia di Napoli.
“Lei quando parla offende, misuri le parole e non succede nulla” ha detto la donna rivolta al prete e alla presenza di Giuseppe Conte, leader del movimento cinque stelle.
Il prete è noto per le sue battaglie contro i clan della camorra e il fatto è accaduto qualche giorno fa durante un incontro pubblico organizzato nella chiesa di San Paolo Apostolo di questo Comune proprio in occasione della visita di Giuseppe Conte in quanto l’ex presidente del Consiglio ha voluto incontrare il prete anticamorra per manifestargli la solidarietà dopo la bomba carta esplosa davanti alla sua parrocchia.
Di fronte a tutti i fedeli una donna si è avvicinata al prete e ha chiesto di prendere la parola. “Non deve giudicare e condannare i camorristi, la Chiesa deve essergli vicina – ha detto– Il giorno in cui misurerà le parole, non succederà nulla” ha proseguito tra lo sconcerto generale.
Le frasi hanno provocato le proteste dei presenti e l’indignazione anche del capo dei 5 stelle. “Lei sta dicendo una cosa grave – ha ribattuto Conte – Lei sta dicendo a don Patricello che deve misurare le parole. È una minaccia mafiosa e la sta facendo davanti alle telecamere. Chi l’ha mandata?”. La donna è stata allontanata dalla chiesa e successivamente identificata dalla polizia.
1 comment
È grave, molto grave…. L’assenza dello Stato o, ancora peggio il suo far finta di nulla, poi uno si stupisce se il pensiero di collusione nasce e, lo scetticismo verso la legge sale.