Di Mirko Fallacia
Il Parlamento nella giornata di ieri ha votato a larga maggioranza a favore della concessione della sua approvazione all’accordo che stabilisce le regole delle future relazioni UE-Regno Unito.
La decisione di approvazione è stata adottata con 660 voti favorevoli, cinque contrari e 32 astensioni, mentre la risoluzione allegata, che espone la valutazione e le aspettative del Parlamento sull’accordo, è stata approvata con 578 voti, 51 contrari e 68 astensioni. La votazione si è svolta martedì, con i risultati annunciati mercoledì.
Il 24 dicembre 2020, i negoziatori dell’UE e del Regno Unito hanno concordato l’accordo sugli scambi e la cooperazione che stabilisce i termini per la futura cooperazione UE-Regno Unito. Per ridurre al minimo le interruzioni, l’accordo è stato applicato in via provvisoria dal 1° gennaio 2021. È necessaria l’approvazione del Parlamento affinché l’accordo entri in vigore in modo permanente prima della scadenza il 30 aprile 2021.
Nella risoluzione preparata dal gruppo di coordinamento del Regno Unito e dalla Conferenza dei presidenti, il Parlamento accoglie con grande favore la conclusione dell’accordo di commercio e cooperazione UE-Regno Unito che limita le conseguenze negative del recesso del Regno Unito dall’UE, che considera un “errore storico” poiché nessun paese terzo può godere degli stessi vantaggi di un membro dell’UE.
Gli accordi commerciali zero quote e zero tariffe tra l’UE e il Regno Unito sono visti positivamente dai deputati e le garanzie sulle regole di concorrenza leale potrebbero servire da modello per futuri accordi commerciali, aggiungono i deputati. Il Parlamento concorda con le disposizioni, tra l’altro, sulla pesca, i consumatori, il traffico aereo e l’energia.
Tuttavia, i deputati si rammaricano che il Regno Unito non voglia che l’accordo si estenda alle politiche estere, di sicurezza e di sviluppo e che non voglia partecipare al programma di scambio di studenti Erasmus +.
Indicando il mantenimento della pace nell’isola d’Irlanda come uno dei principali obiettivi del Parlamento nel concordare le future relazioni, i deputati condannano le recenti azioni unilaterali del Regno Unito che violano l’accordo di recesso. Chiedono al governo del Regno Unito “di agire in buona fede e di attuare pienamente i termini degli accordi che ha firmato”, compreso il protocollo sull’Irlanda e l’Irlanda del Nord, e di applicarli sulla base di un calendario stabilito congiuntamente con la Commissione europea.
I deputati sottolineano che il Parlamento deve svolgere un ruolo completo nel monitoraggio dell’applicazione dell’accordo, anche partecipando alle azioni unilaterali dell’UE nell’ambito dell’accordo e tenendo conto delle sue opinioni.