Di Raimondo Pastellato
Riuniti in videoconferenza il 19 novembre, i leader dell’UE hanno convenuto di rafforzare ulteriormente il coordinamento sulla lotta alla pandemia COVID-19. Si sono concentrati in particolare sul riconoscimento reciproco dei test, sulla diffusione dei vaccini e su un approccio comune all’abolizione delle misure restrittive.
Durante l’incontro sono stati inoltre sollevati il bilancio a lungo termine dell’UE e la lotta al terrorismo.
Test
I leader dell’UE hanno discusso su come sviluppare un approccio comune dell’UE per l’uso dei test rapidi dell’antigene, che sono complementari ai test PCR. I leader hanno sottolineato la necessità di lavorare per il riconoscimento reciproco dei test e dei loro risultati. Hanno anche parlato delle strategie di test nazionali e hanno scambiato le migliori pratiche.
Vaccini
I leader hanno convenuto di accelerare la preparazione dei piani di vaccinazione nazionali per garantire che i vaccini siano disponibili e alla portata di tutti i cittadini dell’UE, una volta autorizzati.
“I risultati delle recenti sperimentazioni sono incoraggianti. I vaccini futuri sono a portata di mano e dobbiamo essere pronti”.
Charles Michel, presidente del Consiglio europeo
Hanno accolto con favore il fatto che gli Stati membri e la Commissione abbiano già concluso diversi accordi di acquisto anticipato con i produttori di vaccini.
Alla conferenza stampa dopo la videoconferenza, il presidente Michel ha sottolineato che la comunicazione sui vaccini sarà una sfida:
“Il numero di persone diffidenti nei confronti dei vaccini è in aumento e dobbiamo comunicare chiaramente il loro valore”.
Revoca delle misure restrittive
I capi di Stato o di governo dell’UE hanno sottolineato che l’eliminazione delle restrizioni dovrebbe essere graduale e regressiva.
“COVID-19 ha un costo umano devastante. Ci sono familiari e amici dietro tutti i numeri e le statistiche. Non dimentichiamolo mai”.
Charles Michel, presidente del Consiglio europeo
I leader dell’UE seguiranno il coordinamento COVID-19 alla riunione del Consiglio europeo di dicembre 2020.
Bilancio a lungo termine dell’UE e pacchetto di ripresa
Il cancelliere Merkel ha aggiornato i leader sullo stato di avanzamento della discussione dopo l’ultimo trilogo con il Parlamento europeo.
“Sul meccanismo della condizionalità, la stragrande maggioranza degli Stati membri concorda con il compromesso sul tavolo e alcuni Stati membri hanno indicato di non essere in grado di sostenere la maggioranza. Continueremo le discussioni per trovare una soluzione accettabile per tutti”.
Presidente Charles Michel
Lotta al terrorismo
I leader hanno espresso la loro solidarietà a Francia e Austria. “Continueremo a combattere l’ideologia dell’odio, anche online.
È fondamentale per noi esaminare il ruolo delle piattaforme online e definire un quadro più rigoroso”, ha affermato il presidente Michel.
I leader dell’UE hanno deciso di tornare sulla questione a dicembre.