Una assordante esplosione è avvenuta allargo del porto di Gedda, Arabia Saudita, su una petroliera di un armatore di origine singaporiana. Lo scoppio, a detta dello staff della nave, è stato determinato da una causa di “origine esterna”.
L’esplosione non è stata confermata subito dalle autorità locali, ma, la notizia è stata diffusa ieri tramite l’Office of Maritime Trade Operations (UKMTO) del Regno Unito, che ha detto che l’esplosione è avvenuta domenica davanti al porto chiave sul Mar Rosso e centro di distribuzione del colosso petrolifero saudita Aramco.
“La petroliera BW Rhine è stata colpita dall’esterno durante lo scarico a Gedda da un ordigno che ha provocato un’esplosione e un incendio a bordo”, ha detto in un comunicato l’armatore di Singapore Hafnia, senza fornire ulteriori dettagli.
La coalizione militare guidata da Riad in azione in Yemen nella guerra contro i ribelli Houthi, aveva attribuito la responsabilità di questo atto a questi ultimi che, sostenuti dall’Iran, hanno intensificato gli attacchi contro la vicina Arabia Saudita come rappresaglia per la campagna militare in Yemen.