Di Mirko Fallacia
Il consiglio di amministrazione di Twitter ha accettato l’offerta del CEO di Tesla Elon Musk di acquistare la società lunedì, un’acquisizione che potrebbe cambiare radicalmente i tipi di conversazioni e diatribe consentiti sulla piattaforma di social media preferita di Washington.
Musk, la persona più ricca del mondo, prevede di pagare circa 44 miliardi di dollari per la piattaforma di social media che si è trovata al centro di dibattiti su quali tipi di discorsi online dovrebbero essere consentiti.
Musk si è descritto come un “assolutista della libertà di parola” e ha criticato Twitter per non aver consentito la condivisione di una completa diversità di opinioni sulla piattaforma.
In un comunicato stampa che annunciava la vendita pianificata, il CEO di Twitter Parag Agrawal ha dichiarato: “Twitter ha uno scopo e una rilevanza che hanno un impatto sul mondo intero”.
Musk ha aggiunto: “La libertà di parola è la base di una democrazia funzionante e Twitter è la piazza cittadina digitale in cui si dibattono questioni vitali per il futuro dell’umanità”.
Musk ha affermato di voler rendere open source gli algoritmi di Twitter, combattere lo spam e autenticare gli account di tutti gli esseri umani, insieme ad altre “nuove funzionalità” non specificate.
Musk subito dopo ha ritwittato le sue citazioni dal comunicato stampa con emoji di razzi e cuori che circondano “Sì!!!”
🚀💫♥️ Yesss!!! ♥️💫🚀 pic.twitter.com/0T9HzUHuh6
— Elon Musk (@elonmusk) April 25, 2022
L’addetto stampa della Casa Bianca Jen Psaki ha dichiarato: “Non importa chi possiede o gestisce Twitter, il presidente è da tempo preoccupato per il potere che le grandi piattaforme di social media hanno sulla nostra vita quotidiana” e che il presidente Joe Biden ha a lungo sostenuto che “le piattaforme tecnologiche debbano essere ritenute responsabili dei danni che provocano”.
Le precedenti richieste di Musk per la revoca dei divieti permanenti potrebbero consentire il ritorno dell’ex presidente Donald Trump sulla piattaforma (Twitter ha bandito in modo permanente Trump per aver violato le politiche contro l’incitamento alla violenza dopo l’insurrezione del 6 gennaio 2021). Tuttavia, lunedì Trump ha detto a Fox News che non ha intenzione di rientrare nella piattaforma e rimarrà sul suo Truth Social.
“Spero che Elon acquisti Twitter perché apporterà miglioramenti ed è un brav’uomo, ma rimarrò sul mio social”, ha detto Trump a Fox News prima che l’acquisto di Musk fosse ufficializzato. Il portavoce di Trump Taylor Budowich ha confermato che Trump non si unirà nuovamente a Twitter.
I legislatori repubblicani hanno elogiato l’acquisizione di Musk, dicendo che risponde alle loro preoccupazioni sul fatto che i loro punti di vista politici vengano censurati.
I gruppi progressisti hanno sollevato preoccupazioni sul fatto che Twitter di proprietà di Musk possa portare a più molestie e incitamento all’odio di fronte a particolari minoranze sulla piattaforma, allontanando potenzialmente questi gruppi. Ma non spetta di certo al social perseguire certi comportamenti ma al legislatore.
Sebbene Musk abbia pubblicamente espresso opinioni sulla politica, non ha speso una parte significativa della sua fortuna in spese politiche.
Il miliardario ha donato quasi $ 100.000 ai legislatori dal 2004, secondo un’analisi dei documenti finanziari della campagna.
Per un decennio, Musk ha donato più o meno in modo uniforme a entrambe le parti, con migliaia di dollari in donazioni al Comitato per la campagna senatoriale democratica e al Comitato per la campagna repubblicana nazionale. Ha fatto donazioni all’ex presidente Barack Obama nel 2011 e Hillary Clinton nel 2015.
Ma da allora, Musk ha iniziato a donare più frequentemente ai repubblicani. Ha donato $ 33.900 al National Republican Campaign Committee e un super PAC repubblicano incentrato sul mantenimento della maggioranza repubblicana nel 2018.
E dal 2020, Musk ha donato $ 2.800 a Republican Sens. Thom Tillis (NC), John Cornyn (Texas), Susan Collins (Maine) e altri, ma non a nessun democratico.
Poco prima dell’annuncio della notizia dell’acquisto di Musk, ha twittato: “Spero che anche i miei peggiori critici rimangano su Twitter, perché è questo che significa libertà di parola”.
I hope that even my worst critics remain on Twitter, because that is what free speech means
— Elon Musk (@elonmusk) April 25, 2022