Home Attualità La Corte Costituzionale tedesca da il via libera al Recovery Fund

La Corte Costituzionale tedesca da il via libera al Recovery Fund

by Rosario Sorace

E’ stata emessa la sentenza dei giudici della Corte costituzionale tedesca che autorizzano il presidente della Repubblica federale a firmare la legge già approvata a larghissima maggioranza da Bundestag e Consiglio delle regioni che ratifica il Recovery Fund in Germania.

Il ricorso d’urgenza era stato presentato nel marzo scorso da Bernd Lucke, economista e fondatore della Afd adesso fuoriuscito e voleva assumere un valore antieuro. La sentenza emessa chiarisce che il procedimento “non è palesemente infondato” però da un “esame sommario” “Si è stabilito che non vi sia un’alta probabilità di rilevare l’incostituzionalità” del piano europeo.

Il presidente della Repubblica federale Frank-Walter Steinmeier firma la legge già votata a larghissima maggioranza da Bundestag e Consiglio delle regioni e dopo un mese di ritardo rispetto alle previsioni iniziali. In tal modo si supera il problema che vedeva la Germania indietro nella ratifica della decisione Ue di aumentare le risorse proprie del bilancio.

Dei 27 Stati membri però sono ancora in dieci a dover concludere la procedura a livello nazionale e sono appunto la Germania, Estonia, Polonia, Ungheria, Austria, Finlandia, Romania, Paesi Bassi, Irlanda e Lituania. Il problema diviene rilevante e sino a quando tutti i Paesi membri dell’Ue non avranno approvato lo schema alla base del Recovery fund, la Commissione non potrà dare inizio alla raccolta sul mercato dei 750 miliardi da assegnare ai 27 sotto forma di contributi a fondo perduto e prestiti.

Bruxelles si era impegnata a sollecitare a più riprese i Parlamenti nazionali alla ratifica entro la fine di marzo per consentire di rendere disponibili le prime tranche di risorse già in prossimità dell’estate e tuttavia le scadenze sono state prorogate.

Ora si spera di chiudere entro la fine di giugno e che è un obiettivo sino ad oggi bloccato dalla decisione della Corte tedesca che finalmente è arrivata positivamente. La notizia della sentenza dei giudici di Karlsruhe ha fatto il giro delle principali cancellerie europee ed è sicuramente un fondamentale passo in avanti.

Pertanto la reazione della presidente della Commissione Ursula Von der Leyen è sta di compiacimento e soddisfazione: “Accolgo con favore la decisione odierna della Corte costituzionale tedesca. L’Ue è sulla buona strada con la sua ripresa economica, a seguito di questa pandemia senza precedenti. #NextGenerationEU aprirà la strada a un’Unione europea verde, digitale e più resiliente”.

0 comment
FacebookTwitterLinkedinWhatsapp

Potrebbe interessarti

Lascia un commento