Home In evidenza La chiusura momentanea di Google ferma il mondo!

La chiusura momentanea di Google ferma il mondo!

by Redazione

Le applicazioni Google, tra cui YouTube, e-mail e Documenti, hanno subito una rara interruzione del servizio, con gli utenti impossibilitati ad accedere a molti dei servizi dell’azienda.

L’interruzione è iniziata poco prima di mezzogiorno, ora del Regno Unito, ed è durata più di mezz’ora prima del ripristino dei servizi.

Gli utenti di tutto il mondo hanno segnalato problemi con Gmail, Google Drive, Android Play Store, Maps e altro.

Il motore di ricerca di Google, tuttavia, è rimasto inalterato dai problemi che interessano gli altri suoi servizi. Google ha affermato che il problema ha colpito il suo sistema di autenticazione, che viene utilizzato per l’accesso e funzioni simili, ed è durato circa 45 minuti.

Gli utenti erano ancora in grado di accedere alle pagine di destinazione dei siti web in “modalità di navigazione in incognito”, che non memorizza un registro dell’attività di navigazione degli utenti.

La breve interruzione ha avuto un impatto significativo sui milioni di utenti dell’azienda, molti dei quali si affidano ai servizi Google per app di lavoro di base come e-mail e calendari.

Gli utenti di Google Documenti potevano continuare a lavorare se avevano sincronizzato i documenti offline ma non erano in grado di utilizzare le funzionalità online.

L’interruzione ha interessato anche i dispositivi intelligenti collegati a Google come gli altoparlanti domestici, portando alcuni utenti a lamentarsi sui social media per non essere in grado di spegnere alcune luci nelle loro case.

Ha avuto anche un effetto a catena su altre app, con i giocatori del gioco per smartphone Pokémon Go, ad esempio, che hanno segnalato di non essere in grado di accedere.

Nonostante l’interruzione diffusa, la dashboard del servizio di Google inizialmente non ha mostrato errori, prima di passare allo stato rosso su tutti i servizi.

“Siamo a conoscenza di un problema con Gmail che interessa la maggior parte degli utenti. Gli utenti interessati non sono in grado di accedere a Gmail”, afferma la dichiarazione, con la parola “Gmail” sostituita da altri servizi.

La crisi di Google potrebbe essere stata breve – ha portato i servizi offline per meno di un’ora – ma è stato un inquietante promemoria di quanto milioni di persone siano diventate dipendenti dai servizi nel cloud.

Chiunque abbia tentato di aprire un documento Google o di rispondere a un messaggio Gmail urgente avrà provato un senso di paura quando è tornato il messaggio: “Prova a ricaricare questa pagina o a tornare ad essa tra qualche minuto. Ci scusiamo per il disagio”.

La pandemia ci ha mostrato quanto possano essere preziosi servizi come Google Cloud Platform per mantenere una forza lavoro che collabora in modo produttivo da casa.

Ma le aziende che hanno optato per il cloud di Google saranno state turbate dall’incidente di oggi, per quanto breve. Vorranno sapere esattamente cosa è andato storto e avere la garanzia che non accadrà più.

Google è stata contattata per un commento, ma un portavoce ha affermato di non essere stato in grado di accedere alla propria posta elettronica durante l’interruzione.

Tali errori nei sistemi di Google sono rari, sebbene un problema con alcuni server abbia causato difficoltà agli utenti statunitensi nel giugno 2019.

In quel caso, il colpevole era una modifica alle impostazioni del server che avrebbe dovuto essere applicata a poche macchine in una regione specifica ma che è stata applicata accidentalmente a molte altre.

0 comment
FacebookTwitterLinkedinWhatsapp

Potrebbe interessarti

Lascia un commento