Home In evidenza Ema via libera al vaccino, l’Europa inizierà a vaccinare il 27 dicembre

Ema via libera al vaccino, l’Europa inizierà a vaccinare il 27 dicembre

by Redazione

Marie-Agnes Heine, direttrice della comunicazione dell’Agenzia europea per i medicinali (Ema), ha dato l’approvazione al vaccino contro il coronavirus messo a punto da BioNTech e Pfizer e dice: “L’Ema ha raccomandato l’autorizzazione condizionale del vaccino per il Covid-19 sviluppato da Pfizer/BioNTech”.

Dopo l’ok è intervenuto anche il fondatore di Biontech Ugur Sahin: “Siamo pronti a consegnare le prime dosi di vaccino in Ue, appena ci sarà l’autorizzazione europea”.

“L’autorizzazione del vaccino Pfizer/BioNTech è un significativo passo avanti nella nostra lotta contro questa pandemia che sta causando sofferenza non solo in Europa, ma in tutto il mondo”, ha detto Emer Cooke, direttrice esecutiva dell’Ema. “In meno di un anno si è arrivati a un vaccino autorizzato, che rappresenta il risultato di un lavoro senza precedenti”, ha aggiunto.

Il vaccino entrerà a dsipsosizione a partire dai 16 anni. Per quanto riguarda le donne incinte, la raccomandazione è quella di valutare caso per caso. “Alle donne incinte raccomandiamo un approccio caso per caso sulla base delle situazione individuale e considerando il rischio di esposizione e infezione”, ha spiegato Harald Enzmann, presidente del comitato dell’Ema, poiché i test condotti “non hanno coinvolto abbastanza donne durante la gravidanza”, ma, ha rassicurato, “abbiamo anche messo in campo delle iniziative per colmare al più presto questo vuoto di conoscenza”.

Effetti collaterali

“Gli effetti collaterali di questo vaccino sono gli stessi di quelli riscontrati sugli altri vaccini”, ha detto Sabine Straus, presidente del comitato per la sicurezza dell’Ema. Tra gli effetti indesiderati più comuni troviamo “dolore in fase di iniezione, stanchezza, mal di testa, dolore ai muscoli e ai legamenti, febbre alta”, ma “durano circa un giorno”, ha spiegato l’esperta che ha comunque raccomandato “un’importante azione di monitoraggio” alle autorità sanitarie sugli effetti riscontrati. Rimarrà costante il monitoraggio dell’Ema durante i trattamenti.

Poi sulla nuova variante di Coronavirus rassicura che “al momento non ci sono evidenze che suggeriscano che il nuovo vaccino non funzionerà. Sappiamo molto di più su questo vaccino di quanto ne sapevamo dieci mesi fa e anche tre mesi fa, ma ci sono ancora nuove informazioni che devono essere valutate nelle loro interezza, come le recenti informazioni sulla nuova variante di coronavirus che vanno ancora valutate”.

Ma avverte il capo dell’Ema: “Nel frattempo noi dobbiamo fare del nostro meglio per prevenire” il virus “seguendo le indicazioni delle autorità sanitarie: indossare le mascherine, lavare le mani e mantenere le distanze”.

Il vaccino potrà dunque essere inoculato nei 27 Paesi dell’Unione europea e, a questo proposito, la Commissione dovrà convalidare l’uso del farmaco prima di poter dare il via alle vaccinazioni (che dovrebbero iniziare, secondo funzionari tedeschi, intorno al 27 dicembre). Le case farmaceutiche dovranno anche presentare dati di follow-up sul loro vaccino per il prossimo anno.

0 comment
FacebookTwitterLinkedinWhatsapp

Potrebbe interessarti

Lascia un commento