Di Ginevra Lestingi
Da oggi i magistrati che si dedicano alla politica non dovranno più dire addio, per sempre, alla toga. Nel nuovo piano di restauro del Csm presentato dalla Commissione incaricata dalla ministra della Giustizia, Marta Cartabia, non c’è il divieto assoluto per chi si candida di rientrare in magistratura alla fine dell’esperienza politica.
Ci saranno nuove regole quali: l’introduzione di limiti territoriali; si potrà riprendere a esercitare funzioni giudiziarie cambiando regione. Si prevedono inoltre limiti più stringenti per l’eleggibilità dei magistrati.