Con il termine “DarkWave”, si indica un genere musicale nato verso i tardi anni ’70, in seguito alla fine del genere e stile punk caratteristico di quel periodo. Considerato il lato oscuro degli anni ’80, questo stile musicale dalle mille sfaccettature, dai testi e dai suoni cupi, tristi e oscuri, ha avuto tra i suoi maggiori esponenti gruppi del calibro di Joy Division, The Cure e Bauhaus.
Il messaggio di desolazione e solitudine tipico del genere, prende piede in quegli anni in Europa, in modo particolare nel Regno Unito, unendo la semplicità e l’immediatezza del punk ad un’atmosfera lugubre e malinconica, dando vita ad un suono unico che diventerà nel corso degli anni uno specchio per tanti ragazzi di quel periodo. Chitarre distorte, voce da poeta maledetto, batteria meccanica e basso ipnotico, sono gli elementi tipici di questo genere accompagnato anche dalle tastiere in alcuni casi. Oltre al già citato Regno Unito, anche in Italia prese piede questo movimento culturale, connubio di decadenza e romanticismo, di cui andiamo a proporre un brano del 1988 della band Alogena.