Il governo mette in atto il decreto cura-italia, una misura che vale 25 miliardi per avvantaggiare medici, lavoratori, famiglie e imprese.
“Il governo è vicino alle imprese, ai professionisti, le famiglie, alle donne e gli uomini, i giovani che stanno facendo enormi sacrifici per tutelare il bene più alto. Nessuno deve sentirsi abbandonato e questo decreto lo dimostra”, dice Conte. “Abbiamo appena concluso i lavori del Consiglio dei ministri: è un passaggio importante”.
“Possiamo parlare di modello italiano non solo per la strategia di contrasto – ha rilevato il presidente del consiglio – ma anche di un modello italiano per la strategia” è questa la strategia del nostro governo al Coronavirus.
“L’Ue ci segua – ha detto ancora Conte -. I primi segnali sono importanti. L’Italia promotrice di un messaggio a tutte le istituzioni Ue”.
“Siamo consapevoli che non basterà ma il governo risponderà presente anche domani; dovremo predisporre misure per il tessuto economico e sociale fortemente intaccato dall’emergenza con un piano di ingenti investimenti con una rapidità che il nostro paese non ha mai conosciuto prima”.
E’ questa la strategia di Conte, all’alba di una crisi senza precedenti. Bisogna lavorare difendendo la nostra nazione da minacce future di natura economica e ci auguriamo che in queste occasioni anche ai nostri politici sorga un pizzico di amor di patria per lavorare seriamente al bene futuro.