Charles Michel, presidente del Consiglio europeo, ha seguito da vicino la situazione in Siria e Turchia in collaborazione con la Commissione. Ha telefonato al presidente Erdoğan, al quale ha espresso le sue condoglianze per la perdita di vite dei soldati turchi e la sua profonda preoccupazione per le indicibili sofferenze umane causate dai combattimenti in corso a Idlib.
Michel ha invitato tutti gli attori a impegnarsi per arrivare a un cessate il fuoco sostenibile e duraturo in vista di una soluzione politica in linea con le risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite.
“Fornire aiuti umanitari e accesso alle popolazioni bisognose è una priorità fondamentale. L’Ue è pronta a rafforzare ulteriormente il proprio sostegno”, ha affermato.
Negli ultimi giorni Michel ha anche avuto stretti contatti con il primo ministro greco Mitsotakis e con il premier bulgaro Borissov per seguire la situazione migratoria. L’Unione europea è attivamente impegnata a promuovere la dichiarazione Ue-Turchia e a sostenere la Grecia e la Bulgaria per proteggere le frontiere esterne dell’Ue.