Di Mirko Fallacia
Il fondatore, editore e magnate del porno Larry Flynt di Hustler è morto all’età di 78 anni. I membri della famiglia di Flynt hanno confermato la notizia con TMZ, affermando che il magnate è morto per insufficienza cardiaca nella sua casa di Los Angeles mercoledì mattina.
Flynt è stato uno dei più grandi nomi dell’industria dell’intrattenimento per adulti, fondando la rivista mensile, sessualmente esplicita Hustler nel 1974. Sebbene la rivista lo abbia reso una delle figure di maggior successo nel suo settore, lo ha anche reso uno dei più controversi. Nel 1978, Flynt venne sparato in un tentativo di omicidio dal serial killer Joseph Paul Franklin mentre stava combattendo un caso di oscenità. La sparatoria paralizzò Flynt dalla vita in giù, confinandolo su una sedia a rotelle d’oro, che divenne una sua firma.
Nel 1988, Flynt ha vinto una storica causa della Corte Suprema degli Stati Uniti in Hustler Magazine contro Falwell dopo che il telepredicatore e pastore conservatore Rev.Jerry Falwell ha citato in giudizio Flynt per $ 45 milioni a causa del suo nome e somiglianza che appare in una parodia in Hustler. La Corte Suprema ha dichiarato con decisione unanime che i personaggi pubblici non sono in grado di recuperare i danni per “inflizione di angoscia emotiva” basata su parodie, ritenendo che l’interesse della libertà di parola superi l’interesse delle emozioni e della reputazione dei personaggi pubblici.
La vita di Flynt e lo storico caso giudiziario sono serviti come base per il film del 1996 The People vs. Larry Flynt, che ha ottenuto nomination all’Oscar per il regista Milos Forman e una nomination come miglior attore a Woody Harrelson per la sua interpretazione di Flynt. Flynt si dilettava anche di politica, candidandosi brevemente alla presidenza nel 1984 e candidandosi a governatore della California nelle elezioni di richiamo del 2003. Flynt è stato sposato 5 volte e lascia sua moglie, Elizabeth Berrios, e sei figli.