Fenomeno globale
Il Congresso degli Stati Uniti ha approvato una spesa fiscale di $ 2 trilioni. Le piccole imprese possono prendere prestiti bancari per coprire i costi di gestione, i salari e l’affitto per un paio di mesi. Se non ridimensionano i lavoratori, la tesoreria americana rimborserà i prestiti.
I paesi membri dell’UE non stanno limitando la protezione salariale ai dipendenti delle piccole imprese. Il programma tedesco kurzarbeit (lavoro a orario ridotto) ha coperto i salari per circa due milioni di lavoratori del settore privato. La banca di sviluppo tedesca, KfW, ha promesso un’offerta illimitata di prestiti alle imprese. I regimi di retribuzione dei dipendenti di Danimarca, Paesi Bassi e Corea del Sud coprono il 75% -90% degli stipendi per respingere i licenziamenti.
Anche il sollievo dovuti all’angoscia porta segni rivelatori della debolezza dello stato. I più vulnerabili devono ricevere di meno. Popolazioni considerevoli non fanno ricorso al sostegno statale annunciato. I programmi nella maggior parte dei paesi hanno escluso i lavoratori senza contratti formali e quelli autonomi. Un gran numero di italiani – lavoratori a contratto informali, operatori sanitari, addetti alle pulizie, operai edili, camerieri, corrieri, conducenti e lavoratori agricoli – non hanno rifugio nella protezione dei salari o nelle dispense una tantum offerte dal pacchetto di aiuti del paese pari all’1,4% del totale prodotto interno (PIL).
In India, il governo Narendra Modi pagherà il conto per i contributi del Fondo per i dipendenti (EPF) dei dipendenti e dei datori di lavoro per 8 milioni di lavoratori del settore organizzato che guadagnano fino a £ 15.000 al mese in società private. Si tratta di trasferimenti anticipati di denaro contante previsti per tutto l’anno, con piccoli aumenti, per selezionare sezioni della popolazione in difficoltà coperte dai programmi esistenti. Ma il pacchetto esclude milioni di lavoratori informali e il settore non organizzato. L’India sta razionando i salvataggi così come sta risparmiando i kit di test, le maschere e i dispositivi di protezione individuale (DPI).
Il concetto economico di uno stato sociale è abbastanza diverso da come il termine viene usato politicamente. Uno stato sociale assume ruoli gemelli: fornisce (non necessariamente produce) beni di valore come l’assistenza sanitaria e l’istruzione a tutti. Può anche ridistribuire i redditi in modo da alterare la distribuzione del reddito creata dai mercati.
Ad esempio, lo stato sociale può tassare una sezione della popolazione per finanziare i pagamenti di sostegno al reddito a un gruppo di persone scelto. Il sostegno al reddito può essere concesso come pensione, assegno per la cura dei figli e indennità di disoccupazione, ecc. Il reddito di base è allo stesso modo un intervento di politica fiscale per ridurre quella disparità di reddito che risulta dalla crescita della produttività del lavoro più lenta della crescita della produttività del capitale.
Ma, come ha scritto l’economista Rathin Roy, i principi dell’economia del benessere che regolano l’uso di tali interventi per modificare le distribuzioni del reddito sono stati scritti per le economie in cui tutte le risorse, il lavoro e il capitale sono stati pienamente impiegati. Il quadro non può essere applicato nelle economie emergenti come l’India.