Di Gaia Marino
Il Commissario europeo ed ex premier, Paolo Gentiloni, ieri, in conferenza stampa all’eurogruppo esordisce così: “Grazie e buona serata. Il fatto che ci incontriamo di persona è segno che le cose si stanno muovendo nella giusta direzione. Lo vediamo attraverso i dati della nostra campagna di vaccinazione”.
“L’UE è sulla buona strada per raggiungere l’obiettivo del 70% della popolazione adulta vaccinata prima del previsto – prosegue Gentiloni – ovvero all’inizio di agosto anziché a metà settembre. Per inciso, vorrei ricordare un altro aspetto della campagna di vaccinazione, il fatto che anche la nostra produzione di vaccini – 600 milioni di dosi – è stata distribuita in tutto il mondo. La metà di queste dosi è stata esportata in oltre 90 paesi”.
“I casi di COVID stanno diminuendo ma non possiamo accontentarci. Le nostre economie stanno riaprendo. Eurostat ha pubblicato la scorsa settimana i risultati del primo trimestre che mostrano che il calo del PIL è stato solo la metà di quello che avevamo previsto in precedenza. Questo ci mette su una base più solida per il rimbalzo. Il 7 luglio presenterò le previsioni economiche estive della Commissione”.
“Quindi, sia in termini di situazione sanitaria che di prospettive economiche, possiamo dire chiaramente: l’estate sta arrivando”.
“Abbiamo ora adottato le nostre proposte per le decisioni di attuazione del Consiglio per quattro paesi: Portogallo, Spagna, Grecia e Danimarca. Domani sarà la volta del Lussemburgo; molti altri seguiranno la prossima settimana per consentire ai primi fondi NextGen di fluire verso i paesi prima della pausa estiva. In altre parole, Next Generation EU sta decollando”.
“In questa riunione dell’Eurogruppo, come ha appena detto Paschal, abbiamo discusso di ulteriori buone notizie per la Grecia perché l’Eurogruppo ha deciso, subordinatamente al completamento delle procedure nazionali, di procedere con la prossima tornata di misure di debito per 748 milioni di euro per la Grecia, sulla base della valutazione positiva da parte della Commissione e delle Istituzioni nella relazione sulla sorveglianza rafforzata”.
“Le autorità greche hanno mantenuto un forte ritmo di riforma nonostante la difficile situazione della crisi pandemica. Per citarne solo tre: la riforma dell’insolvenza entrata in vigore il 1° giugno; l’estensione dello schema Hercules; e buoni progressi per quanto riguarda la riforma della pubblica amministrazione”.
“Naturalmente – sottolinea Gentiloni – permangono delle sfide, come evidenziato nella dichiarazione pubblicata questa sera, ad esempio per quanto riguarda il settore finanziario e la liquidazione degli arretrati”.
“Alcune osservazioni sulla discussione che abbiamo avuto sulla valutazione del FMI. Abbiamo notato un’ampia convergenza sulla valutazione dell’FMI e sulla nostra analisi nell’Eurogruppo. Questa convergenza è molto importante e concordiamo sulla necessità di evitare un ritiro troppo precoce del sostegno politico e sulla necessità di passare gradualmente a misure più mirate che forniscano sostegno alle imprese in difficoltà ma vitali”.
“Qualche parola, infine, sull’Unione bancaria, sulla base di quanto appena detto da Paschal. Questo è un tema così importante per il futuro dell’Unione economica e monetaria, e sappiamo tutti che è anche impegnativo. Abbiamo fatto progressi, ma questo accordo deve essere solido, convincente e credibile, quindi dobbiamo continuare a lavorare e perseverare. Una cosa che Paschal non ha detto è che tutti i colleghi intorno al tavolo hanno sostenuto con grande calore e forza il suo impegno personale e il lavoro che ha svolto in queste settimane e mesi”.
“Non lo dico solo formalmente – conclude Gentiloni – è stato davvero un capitale politico da costruire nei prossimi mesi per raggiungere ulteriori passi in questo accordo e posso assicurarvi che da parte della Commissione continueremo a contribuire a questo lavoro ea portarlo a una conclusione positiva”.