Home Attualità Dalla crisi nuovi compiti per l’Europa

Dalla crisi nuovi compiti per l’Europa

by Bobo Craxi

In queste ore si possono fare diverse considerazioni circa l’irresponsabile violazione della sovranità dello Stato Ucraino con l’argomento assai debole degli accordi disattesi sulle province contese.

Quel che pare già ormai evidente é che questa crisi territoriale a cavallo fra l’Asia e l’Europa sta generando la prima vera grande crisi internazionale dopo l’affermarsi della Globalizzazione.

Ed essendosi imposti soprattutto gli interessi quale collante mondiale della globalizzazione ed avendo messo da parte la costruzione di valori e di fondamenta politici questa costruzione ha finito per crollare portandoci sul baratro di una terza guerra mondiale.

Non è una grande consolazione per quelle generazioni che stanno alle nostre spalle e che hanno lottato per le libertà per la
Democrazia, per la pace e la tolleranza fra i popoli.

Viviamo in un continente libero, l’Europa, tuttavia, essa, che è una quasi federazione di Stati, deve trarre delle considerazioni, spero in fretta, dalla Guerra Russo/Ucraina.

Innanzitutto quella di accelerare il processo di integrazione rendendo sempre più indissolubile il nostro legame e l’Inter dipendenza fra gli Stati rimuovendo il paralizzante vincolo della decisione e dei diritti di veto delle singole nazioni.

Senza politiche comuni in materia di sicurezza, di energia, tanto per citare temi sollevati da questa crisi, si andrà in ordine sparso e, nonostante il vincolo occidentale, saremo esposti sempre di più ad offensive di varia natura.

Un passo in avanti quindi é richiesto per una costruzione europea; un passo politico, insomma! Una risposta forte che miri a disarcionare l’espansionismo imperiale con ricatti di natura economica.

Politiche comuni evitano di affrontare in ordine sparso anche la crisi che abbiamo di fronte e soprattutto non lasciano spazio alle ambiguità che nel caso italiano sono emerse con evidenza.

Di fronte ai nuovi satrapi é un bene non balbettare; non possiamo tornare indietro al secolo scorso.

1 comment
FacebookTwitterLinkedinWhatsapp

Potrebbe interessarti

1 comment

CITI FABIANO 26 Febbraio 2022 - 20:47

Deve nascere una nuova Europa perché questa, ha colpe anche in questo conflitto pari a tutti gli interpreti che girano su tale grave problema

Reply

Lascia un commento