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Unità e coesione… La vera forza dell’essere umano

by Nik Cooper

Siamo davanti a una catastrofe senza precedenti. La nostra disfatta si presenta sempre più vicina! Qualcuno potrà pensare stia parlando del virus. Affatto!

Covid è stato solo il campanello d’allarme arrivato per mostrarci tutti i limiti di uno scenario che mette i brividi. Risultato? Continuando di questo passo, siamo una razza destinata ad estinguerci!

Perché dico questo?! La mia non è una visione pessimistica ma evidenzia una realtà di per se stessa evidente, siamo una razza che sta perdendo la qualità che ci ha resi grandi. Il cervello?!

No, sto parlando della coesione. Se non ci fosse la coesione nessuno ci insegnerebbe a scrivere, a leggere, a parlare… Senza un vera e propria eredità di scoperte filosofiche, scientifiche, umanistiche… saremmo poco più di semplici bestie, ed è questa la nostra più grande ricchezza.

Il virus ci ha colti alla sprovvista e ha mostrato un lato della nostra natura che ignoravamo: il nostro egoismo. Ovunque ti volti e ti giri vi è un arrogante pronto a dare regole e disposizioni. Ci sono scontri tra Stati, tra Religioni, tra classi, tra ideologie e addirittura tra generazioni. Tutti pronti a tirare l’acqua verso il proprio mulino.

Partiamo dal vaccino, un’esigenza primaria e di vitale importanza. Vedere le case farmaceutiche darsi battaglia per questa ‘corsa all’oro’ è al dir poco disdicevole in una situazione come questa. Dopo i finanziamenti da parte degli Stati, si potevano mettere tutti gli esperti con le loro conoscenze al servizio del mondo e non di una singola azienda; come si può pretendere di sfruttare e guadagnare da una tragedia di tale portata senza farsi il minimo scrupolo? Sarebbe stato giusto farne uno unico per tutto il mondo. Per un risultato più immediato e sicuro.

Ma purtroppo ci tocca aspettare per vedere chi si arricchisce da questa situazione… Astrazeneca, Moderna, Pfizer, Johnson & J.? Chi lo sa, staremo a guardare. Nel frattempo assistiamo agli egoismi delle super potenze, la Cina che, in un momento come questo, pensa alle sue campagne espansionistiche (Hong Kong, Taiwan) ecc… Per non parlare degli Stati Uniti che sono al termine di un teatrino che ha visto le lobby, chi per Trump o chi per Biden, scatenare scontri per i loro interessi tra Proud Boy e Black Lives Matter, tutto atto per creare scompiglio tra la stessa classe sociale, ignorata da una parte e dall’altra, che si sforza in campagne atte alla distrazione per quanto riguarda problemi e realtà ben più gravi: La disuguaglianza.

La sovrappopolazione e le risorse stanno diventando un problema urgente, siamo senza controllo e ben presto esauriremo tutte le risorse per far fronte alle nostre esigenze e ai nostri vizi. L’accordo di Parigi non funziona se non ne prendono parte tutti, e bisogna pensare di fare un’agenzia spaziale unica e non come singoli stati, incanalando più soldi in progetti e missioni comuni, solo lo spazio potrà contenere la nostra immensa arroganza, la terra non ci basta più.

Ma ora veniamo all’Italia, i nostri problemi e le soluzioni applicate. Abbiamo scontri sociali e generazionali all’ordine del giorno fortunatamente, ad oggi, limitatisi solo al diverbio. E il governo, che senza una spina dorsale, cerca nell’impresa impossibile di accontentare tutti gravando senza freno su quel debito in caduta libera con cui ben presto dovremmo fare i conti.

Non si parla di essere contrario ai sussidi, ma non si può intervenire in maniera così spregiudicata senza tener conto del lungo periodo. Prima o poi dovremmo tirare le somme e lo scenario a cui dovremmo far fronte piacerà solo a pochi, gli speculatori.

Ma nel frattempo ci sono scontri dappertutto, maggioranza contro opposizione, negazionisti contro catastrofisti, turismo contro sanità, giovani contro anziani. Tutti pronti sul piede di guerra a far valere i propri diritti senza tener conto dei dovuti doveri.

Bisogna intervenire e proteggere le categorie più fragili con regole più ferree e bisogna assisterle sempre più. Sono state sprecate tante risorse per cose inutili come gli assistenti civici, che tutt’oggi nessuno ne ha capito il reale ruolo. Elaborare un piano di azione atto all’assistenza di anziani e malati con patologie per proteggerli il più possibile dal virus, sembrava troppo difficile da pensare?

Durante la pausa estiva, quando si è perso tempo, bisognava bonificare le aree più fortemente colpite con tamponi a tappeto zona per zona. Ma si è deciso di aprire pur di non perdere alle regionali contro la destra che, grazie al suo ‘illuminato buon senso’, non credeva neanche in una seconda ondata. In effetti aveva ragione, non può definirsi seconda ondata perché i contagi non si sono mai azzerati, come dicono gli esperti.

Ma siamo fatti così! Nessuno può rinunciare a nulla, siamo una razza viziata che pensa solo al proprio benessere senza dover tener conto delle rinunce per altruismo e dovere nei confronti del nostro prossimo e, semmai dovesse avvenire, nella maggior parte dei casi, servirà solo ad ingigantire il nostro Ego. Ad esempio, vedere un uomo con 120 miliardi di dollari parlare di altruismo e beneficienza genera ilarità.

Il discorso ovviamente si basa sul trend comune e non si riferisce al caso specifico. Nessuno pensa a nessuno escluso se stesso! Anziani che escono e si ammalano per non rinunciare al caffè o alla chiacchierata al bar sport, e il giovane che, sicuro della propria salute, non si vuole vedere pregiudicata la propria gioventù per una malattia che non lo colpisce in maniera letale. Tutti a lavoro per un escalation di contagi che mette sanità ed economia a terra.

Poi ci sono tutti i facenti parte del mondo del turismo che chiedono a gran voce una riapertura totale e sicura senza tener conto del fatto che, con un contagio così ampio, davvero in pochi frequenterebbero locali e ristoranti e, rimanere aperti, sarebbe solo un costo senza alcun beneficio.

E in tutto ciò il governo, senza saper né leggere né scrivere, distribuisce soldi a pioggia, senza un metodo, anche a chi non ha perso nulla e senza tener conto delle conseguenze. Si muove nel breve periodo e senza spina dorsale, supportato da partiti politici che si odiano reciprocamente e, in tutto ciò, viaggia senza rotta nell’iperuranio prendendo decisioni alla giornata per non cercare di scontentare nessuno.

Ma ecco la brutta notizia, in queste situazioni, tutti, ma proprio tutti vengono chiamati a fare delle rinunce, come quando si entra all’interno dello Stato di diritto. Bisogna rinunciare a qualcosa per un benessere maggiore dell’interesse personale. Solo prendendo consapevolezza di questa realtà si può progredire. Bisogna attrezzarsi il prima possibile con il maggior numero di tamponi, dispositivi e reparti adeguati alla cura del virus.

Aumentando i numeri di questi strumenti si potrà tornare, in maniera graduale, ad una vita normale senza aver bisogno urgentemente di un vaccino e poter continuare, così, studi più approfonditi e sperimentazioni più sicure. L’invito alla politica è di attrezzarsi il prima possibile e fare un’unica riapertura graduale in totale sicurezza, le aperture a fisarmonica danno solo incertezza e generano caos e rabbia dando luogo ad un clima di panico e paura per la mancanza di una via d’uscita di sicurezza nitida. Ogni partito ha il dovere di mettere al corrente il proprio elettorato della situazione corrente e delle rinunce che bisogna fare, la si deve smettere di giocare con le viscere e i bisogni della gente per fare breccia sul malcontento, facile senza soluzioni alla mano.

Nessun singolo fuoriesce da pericoli di questa portata, nessun uomo è così forte, ma l’unione fa la forza e, proprio oggi, più che mai, questo detto acquisisce un significato. Si possono fare tantissime cose, ma serve un cambio di approccio o di rotta, questa mentalità, opportunismo ed egoismo, ci porterà all’estinzione.

Bisogna protendere urgentemente verso una nuova rivoluzione, fare qualcosa che proietti un cambiamento e che possa avvicinarci gli uni agli altri sviluppando empatia e sensibilità. La nostra razza è grande e ne è capace. Una razza che ha dato i suoi frutti migliori quando, messa alle strette, si è unità e ha messo da parte arroganza ed egoismo per un unico scopo: La nostra salvezza.

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