Gli Stati Uniti stanno cercando di agire contro la Cina per l’epidemia di coronavirus.
Mentre alcuni singoli stati hanno già intentato azioni legali contro la Cina, secondo quanto riferito l’amministrazione del presidente degli Stati Uniti Donald Trump sta prendendo in considerazione misure contro Pechino per la sua gestione della pandemia di coronavirus.
La posizione di Trump è che la Cina avrebbe potuto fare di più per mettere in guardia e proteggere il mondo dalla pandemia.
Il segretario di Stato americano Mike Pompeo ha detto che “enormi prove” hanno mostrato che il nuovo coronavirus è nato in un laboratorio in Cina, alimentando ulteriormente le tensioni con Pechino sulla sua gestione dell’epidemia.
Trump, sempre più critico nei confronti della gestione da parte della Cina del primo focolaio nella città di Wuhan a dicembre, la scorsa settimana ha affermato di avere prove che è tutto iniziato in un laboratorio cinese.
Gli scienziati ritengono che il virus sia passato dagli animali agli umani, dopo essere emerso in Cina, probabilmente da un mercato di Wuhan che vendeva animali esotici per la carne.
Trump, senza fornire dettagli, ha detto giovedì di aver visto prove che l’Istituto di Virologia di Wuhan era la fonte, che sembra echeggiare la speculazione alimentata dai commentatori radio statunitensi di destra su un laboratorio segreto.
La Cina nega le affermazioni e persino il direttore del National Intelligence Office degli Stati Uniti ha affermato che gli analisti stanno ancora esaminando l’origine esatta dell’epidemia.
Pompeo, un ex capo della CIA, ha detto alla ABC News di essere d’accordo con una dichiarazione della comunità dell’intelligence americana in merito al “vasto consenso scientifico sul fatto che il virus COVID-19 non è stato creato dall’uomo o geneticamente modificato”.
Ma Pompeo è andato oltre Trump citando prove “significative” ed “enormi” che il virus abbia avuto origine in un laboratorio di Wuhan.
“Penso che il mondo intero possa vedere ora, ricorda, la Cina ha una storia di infezione e gestione di laboratori scadenti”.
Pompeo ha affermato che i primi tentativi cinesi di minimizzare il coronavirus equivalevano a “un classico sforzo di disinformazione comunista. Ciò ha creato enormi rischi”.
“Il presidente Trump è molto chiaro: puniremo i responsabili”.