Lega e Forza Italia votano contro l’emendamento presentato dai Verdi. I Coronabond, il progetto tanto ambito dal Governo, per arginare la crisi scaturita dalla pandemia tramite titoli di credito, collassa su se stesso. E’ così grazie alle forze di opposizione e ad alleati volta gabbana, il sogno di Conte viene infranto. Le delegazioni di Movimento 5 Stelle, PD e Fratelli d’Italia votano a favore, mentre Italia Viva, alleata del Governo, si è astenuta.
“Per preservare la coesione dell’Ue e l’integrità della sua unione monetaria, una quota sostanziale del debito che sarà emesso per combattere le conseguenze della crisi del Covid-19 dovrà essere mutualizzato a livello Ue” era questo il testo riportato dai Verdi. Una quota del debito sarà emesso dagli Stati membri.
Ancora una volta l’opposizione e i tanto stimati alleati di Governo guidati dal “Rottamato” mettono i bastoni tra le ruote al disegno del premier che tanto ambiva ad una coesione che, di fatto, non è avvenuta. L’emendamento è stato bocciato con 326 voti contrari, 282 a favore e 74 astenuti. Se l’Italia si fosse trovata unita avrebbero portato all’attuazione dei Coronabond.
In un momento così critico, non si può agire in maniera contrapposta su una proposta di interesse Nazionale, anche perché non sappiamo quanto i Coronabond potrebbero, di fatto, arginare la crisi, ma sicuramente, sarebbero uno strumento in più per affrontare la recessione che incombe. Inoltre se l’opposizione avesse delle proposte migliori era questo il momento per presentarle.
Ancora una volta, purtroppo, abbiamo assistito ad un gioco al massacro sulla pelle dell’intero paese, nella speranza di racimolare qualche “votuncolo”.