La Riunione del Consiglio dei ministri iniziata alle 16.30 a Palazzo Chigi ha dato il via libera al dl con misure finanziarie urgenti recante anticipi di spesa per il 2021.
La misura prevede, in particolare, 1 miliardo e 850 milioni per l’acquisto di vaccini e farmaci anti-Covid, 1 miliardo e 400 milioni per la Rete ferroviaria italiana e circa 50 milioni per gli straordinari delle forze dell’ordine in prima linea nella lotta all’emergenza nata dalla pandemia.
Nessuna mossa all’orizzonte per arginare la stangata del caro bollette per i redditi sotto i 15.000 euro, lo sottolinea la ministra per il Sud, Mara Carfagna. Anche se fonti del governo dicono di stare lavorando ad una strategia.
Ma con il freddo che arriva e il lavoro che arranca, milioni di famiglie italiane vivono con il pericoloso rischio di non riuscire a riscaldare e illuminare le proprie case come si deve a causa dei rincari.
Calmierare il prezzo di luce e gas in questo momento potrebbe essere una soluzione, anche se potrebbe non piacere ai distributori, e dialogare con la Russia, al posto di aizzare una guerra in inverno, potrebbe essere una soluzione; senza ovviamente mancare di rispetto ai bisogni e ai diritti dell’Ucraina.
Ma raramente i diritti e i bisogni degli altri destano interesse, a meno che questi non si trasformino in business.