Di Eugenio Magnoli
Il 1° dicembre 1913, Henry Ford installa la prima catena di montaggio mobile per la produzione in serie di un’intera automobile. La sua innovazione ha ridotto il tempo necessario per costruire un’auto in poco più di 13 ore e 33 minuti.
Il modello T di Ford, introdotto nel 1908, era semplice, robusto e relativamente economico, ma non abbastanza per Ford, che era determinato a costruire “automobili per la grande moltitudine”.
(“Quando avrò finito”, ha detto, “quasi tutti ne avranno uno.”) Per abbassare il prezzo delle sue auto, Ford ha pensato che avrebbe dovuto solo trovare un modo per costruirle in modo più efficiente.
Ford aveva cercato di aumentare la produttività delle sue fabbriche per anni. Gli operai che hanno costruito le sue auto Modello N (il predecessore del Modello T) hanno disposto le parti in fila sul pavimento, hanno messo l’auto in costruzione su pattini e l’hanno trascinata lungo la linea mentre lavoravano.
In seguito, il processo di razionalizzazione divenne più sofisticato. Ford ha suddiviso l’assemblaggio del Modello T in 84 passaggi distinti, ad esempio, e ha addestrato ciascuno dei suoi lavoratori a eseguirne solo uno.
Ha anche assunto l’esperto di studi sul movimento Frederick Taylor per rendere quei lavori ancora più efficienti. Nel frattempo, costruì macchine in grado di stampare automaticamente le parti (e molto più rapidamente di quanto potrebbe fare anche il lavoratore umano più veloce).
Il pezzo più significativo della crociata per l’efficienza di Ford è stata la catena di montaggio. Ispirata dai metodi di produzione a flusso continuo utilizzati da mulini, birrifici, conservifici e panifici industriali, insieme allo smontaggio delle carcasse di animali negli impianti di confezionamento della carne di Chicago, Ford ha installato linee mobili per frammenti del processo di produzione: ad esempio, gli operai costruivano motori e trasmissioni su nastri trasportatori a fune e pulegge. Nel dicembre 1913 svelò il pezzo forte: la catena di montaggio del telaio mobile.
Nel febbraio 1914, aggiunse una cintura meccanizzata che si muoveva a una velocità di sei piedi al minuto. Con l’accelerazione del ritmo, Ford produsse sempre più auto e il 4 giugno 1924 la 10milionesima Model T uscì dalla catena di montaggio di Highland Park.
Sebbene il Modello T non durò molto a lungo, verso la metà degli anni ’20, i clienti volevano un’auto che fosse poco costosa e avesse tutte le campane e i fischietti che il Modello T disprezzava, e così venne inaugurata l’era dell’automobile che non era più un mezzo solo per ricchi, ma un confort per tutti.