Non servivano ulteriori prove del fatto che Papa Francesco fosse un tipo rivoluzionario, ma, l’ultima mossa messa in atto dal pontefice lo impone di diritto nella ‘Hall-of-Fame’ dei papi.
Nelle ultime ore infatti, proprio Francesco, ha nominato segretario generale del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano Suor Raffaella Petrini, finora Officiale della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli.
E’ la prima donna nella storia a ricoprire questa carica in una società, quella Cattolica, fortemente maschilista. A renderlo noto è il Bollettino della Sala Stampa della Santa Sede.
La governatrice del Vaticano, Suor Raffaella Petrini, è nata a Roma il 15 gennaio 1969, si è laureata in Scienze Politiche presso la Libera Università Internazionale degli Studi Guido Carli e ha preso il Dottorato presso la Pontificia Università San Tommaso d’Aquino, dove è attualmente Docente. Dal 2005 finora è stata Officiale della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli.
Suor Petrini da ieri è diventata la prima donna a ricoprire la carica di segretario generale del Governatorato dello Stato del Vaticano, l’organismo che esercita il potere esecutivo e fa le veci del papa nello Stato della Chiesa.
Una sorta di premier che rappresenta il Vaticano, che dal punto di vista del diritto internazionale è un’entità distinta dalla Santa Sede. Fu istituito il 20 marzo 1939 e trova sede nello storico Palazzo del Governatorato in Vaticano.
Congratulazioni vivissime a Suor Raffaella Petrini e in bocca a lupo per il suo nuovo incarico, si spera che questo possa dare adito alla nomina futura ‘ufficiale’ di un Papa donna, che quella di Giovanna la papessa non fu proprio una bella storia.