La battaglia di Bakhmut sta per intravedere la sua fine. Secondo fonti sul terreno (rilanciate da #Ositdefender), le forze russe/Wagner avrebbero sfondato le linee difensive ucraine a nord-ovest della città e sarebbero avanzate verso l’insediamento di Bohdanivka.
Se questo venisse confermato l’Ucraina perderebbe una delle battagli più sanguinose e cruente dall’inizio della guerra, la battaglia per Bakhmut. Il Paese, secondo le fonti, sarebbe quasi completamente circondata. Ieri era stata una giornata di pesanti combattimenti nella zona nord e anche sulla sponda orientale. La situazione era diventata critica nelle ultime ore per gli ucraini. Non è chiaro, in questo momento, quale sia la sorte dei civili, ovvero a che punto siano le operazioni di evacuazione.
Durante la ritirata, secondo il Cremlino, le truppe ucraine hanno fatto saltare in aria una diga a Bakhmut, in Ucraina orientale, per rallentare l’offensiva russa.
Lo riferisce l’agenzia di stampa Ria Novosti che cita un funzionario filorusso. Un tempo “casa” di oltre 70mila civili, la città orientale di Bakhmut conta ora meno di 12mila residenti nella regione. Negli ultimi mesi, la battaglia in città è diventata una delle più feroci della guerra, con i residenti costretti a rifugiarsi nei bunker sotterranei e in condizioni gelide.