Di Ginevra Lestingi
La peggiore siccità degli ultimi decenni in Italia ha ridotto il Lago di Garda, il più grande del paese, quasi al livello più basso mai registrato e ha riscaldato l’acqua a temperature che si avvicinano alla media del Mar dei Caraibi.
Il Nord Italia ha visto avuto poche precipitazioni significative e quest’anno le nevicate sono diminuite del 70%, prosciugando corsi d’acqua vitali come il fiume Po, che scorre attraverso il cuore agricolo e industriale dell’Italia.
Molti paesi europei, tra cui Spagna, Germania, Portogallo, Francia, Paesi Bassi e Regno Unito, stanno soffrendo questa siccità che ha danneggiato agricoltori e allevatori e ha visto le istituzioni limitare l’uso dell’acqua.
Le successive ondate di caldo hanno anche rinnovato l’attenzione sui rischi del cambiamento climatico per l’Europa.
Il Centro comune di ricerca della Commissione europea ha avvertito questa settimana che le condizioni di siccità peggioreranno e potenzialmente colpiranno il 47% del continente.
La siccità nel 2018 è stata così estrema che non si sono verificati eventi simili negli ultimi 500 anni, ma quest’anno, ci siamo avvicinati allo scenario peggiore di sempre.
Per i prossimi tre mesi, c’è ancora un rischio molto elevato di condizioni di siccità nell’Europa occidentale e centrale, nonché nel Regno Unito.
Le condizioni attuali sono il risultato di lunghi periodi di tempo secco causati dai cambiamenti nei sistemi meteorologici mondiali.
E anche se in estate risulta più evidente la siccità aumenta durante tutto l’anno. Il cambiamento climatico ha ridotto le differenze di temperatura tra le regioni, indebolendo le forze che guidano la corrente a getto, che normalmente porta il clima umido dell’Atlantico in Europa.
Una corrente a getto più debole o instabile può portare aria insolitamente calda in Europa dal Nord Africa, portando a periodi prolungati di calore.
Il contrario è vero anche quando un vortice polare di aria fredda dall’Artico può causare condizioni di congelamento molto a sud di dove normalmente dovrebbe raggiungere.
Le osservazioni negli ultimi anni sono state tutte all’estremità superiore di ciò che prevedevano i modelli climatici esistenti.
La Penisola italica
Il Po, il fiume più lungo d’Italia, ha già causato miliardi di euro di perdite agli agricoltori che normalmente ne fanno affidamento per irrigare campi e risaie.
Per compensare, le autorità hanno consentito a più acqua del Lago di Garda di defluire nei fiumi locali: 70 metri cubi di acqua al secondo. Ma a fine luglio hanno ridotto la quantità da far defluire nel fiume per proteggere il lago e il turismo finanziariamente importante ad esso legato.
Con 45 metri cubi di acqua al secondo deviati dal Garda ai fiumi, il lago venerdì si trovava a soli 32 cm sopra la falda freatica, vicino ai minimi record registrati nel 2003 e nel 2007.
La temperatura del lago, nel frattempo, è salita al di sopra della media di agosto. Venerdì, l’acqua del Garda era di quasi 26 gradi Celsius, diversi gradi più calda della temperatura media di agosto di 22°C e si avvicinava alla media del Mar dei Caraibi di circa 27°C.