Gli episodi di odio e violenza non finiscono per quanto riguarda le manifestazioni No-vax. Il governo esprime la sua linea: Nessuna tolleranza verso gli intolleranti, è questo l’imperativo categorico dell’esecutivo.
Il ministro dell’Interno sta passando al setaccio tutti gli episodi in cui vengono colpiti alcuni cronisti nel corso delle manifestazioni di protesta contro le misure anti-Covid assunte dal Governo.
“Il Viminale assicurerà come sempre la libertà di manifestare pacificamente nel rispetto delle regole ma non saranno ammessi atti di violenza e minacce – si legge in una nota -. E’ grande l’impegno delle forze di Polizia che sono al lavoro quotidianamente per assicurare il controllo del territorio, l’ordine pubblico e l’attività investigativa per individuare chi si inserisce nelle manifestazioni di piazza con atti di violenza e di intolleranza”.
I giornalisti che si sono trovati coinvolti nella vicenda sono Antonella Alba di Rainews24 che dopo aver fatto qualche domanda è stata aggredita. Ieri, un giornalista di Repubblica, Francesco Giovannetti, è stato aggredito e minacciato di morte da uno dei manifestanti del comparto scuola, che protestavano davanti al Ministero dell’Istruzione. L’uomo è stato condotto dall’ambulanza presso l’ospedale Fatebenefratelli, sull’Isola Tiberina, per gli accertamenti di rito. L’aggressore invece è stato portato in questura, dove è stato identificato.
L’altro giorno venne preso di mira Matteo Bassetti, l’infettivologo del San Martino, inseguito da un uomo di 46 anni. Un inseguimento grottesco che ha visto l’uomo inseguire il povero Bassetti riprendendo con il telefonino e urlandogli “Ci ucciderete tutti con questi vaccini e ve la faremo pagare”.
“La giornalista Antonella Alba minacciata, il giornalista Francesco Giovannetti picchiato durante manifestazioni anti-Green Pass. L’infettivologo Bassetti minacciato sotto casa. Piena solidarietà alle vittime di questi vergognosi episodi. Il sonno della ragione genera mostri”, scrive su Twitter il presidente del Parlamento Europeo, David Sassoli.
Ognuno è libero e ha il sacro santo diritto a manifestare. Ma, per quale motivo si manifesta? Per affermare una propria opinione o per rivendicare un proprio diritto, giusti o sbagliati che siano.
Ma se l’opinione altrui non viene rispettata o, addirittura, viene repressa da episodi di odio e violenza, ogni manifestazione diventa inutile e vana, poiché, non rispettando le libertà altrui non si può chiedere ad altri di rispettare la propria.
Quindi, si chiede agli stessi manifestanti No-vax di condannare e perseguire certi comportamenti, poiché, con questi atteggiamenti stupidi, purtroppo, perdono la credibilità della loro protesta.