Di Gaia Marino
Il vaccino contro il papillomavirus umano, o HPV, sta riducendo i casi di cancro cervicale di quasi il 90%, mostrano i primi dati del mondo reale.
Cancer Research UK ha descritto i risultati come “storici” e ha affermato di aver dimostrato che il vaccino stava salvando vite.
Quasi tutti i tumori del collo dell’utero sono causati da virus e la speranza è che la vaccinazione possa quasi eliminare la malattia.
I ricercatori hanno affermato che il successo ha significato che coloro che sono stati vaccinati potrebbero aver bisogno di molti meno test di striscio cervicale.
Sfatiamo i miti sul virus sessuale HPV: “Non avevo sintomi di cancro, ma una macchia mi ha salvato la vita”.
Lo studio, pubblicato su Lancet, ha esaminato cosa è successo dopo l’introduzione del vaccino per le ragazze in Inghilterra nel 2008.
Quegli alunni ora sono adulti sui vent’anni. Lo studio ha mostrato una riduzione sia delle escrescenze precancerose che una riduzione dell’87% del cancro cervicale.
“L’impatto è stato enorme”, ha affermato il professor Peter Sasieni, uno dei ricercatori del King’s College di Londra.
Le riduzioni sono state meno drammatiche quando gli adolescenti più grandi sono stati immunizzati come parte di una campagna di recupero.
Questo perché un minor numero di adolescenti più grandi ha deciso di fare il jab e idealmente deve essere somministrato prima che diventino sessualmente attivi. Nel complesso, lo studio stima che il programma HPV abbia prevenuto circa 450 tumori e 17.200 precancerosi.
Il professor Sasieni afferma che è “solo la punta dell’iceberg” perché i vaccinati sono ancora giovani per ammalarsi di cancro, quindi i numeri cresceranno solo con il tempo.