La manovra del governo Meloni ha destato molte preoccupazioni legate ad evasione e a tensioni sociali.
La critica più compromettente arriva proprio da Bankitalia che non si spiega la decisione di alzare il limite ai pagamenti senza pos nella Manovra.
“È partecipata da banche private e reputa più opportuno che non ci sia più l’uso del contante”, replica il sottosegretario Fazzolari.
Ma le critiche alla legge di bilancio arrivano anche dal presidente di Confindustria, Carlo Bonomi: “Flat tax e prepensionamenti bruciano risorse crescita. Più tasse su lavoro e meno su rendite è una anomalia”.
Tuttavia, alle pesanti critiche, Meloni cerca di mettere una pezza e da brava illusionista qual è attira l’attenzione del suo pubblico con l’arma Pnrr non risparmiando le sue riserve. “Non è più sufficiente – dice Meloni – bisogna fare di più a livello Ue, partendo dal caro energia”.