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Mentre la Russia bombarda le città ucraine, Biden continua con la sua inutile retorica

by Nik Cooper

Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha avvertito Vladimir Putin che il leader russo “non ha idea di cosa sta arrivando”, poiché le nazioni occidentali hanno stretto un cappio economico attorno alla Russia, le cui forze d’invasione hanno bombardato le città ucraine e sembravano pronte per un’avanzata su Kiev.

Centinaia di migliaia di ucraini sono fuggiti dai combattimenti da quando Putin ha ordinato un’invasione su vasta scala quasi una settimana fa, con un convoglio militare russo lungo miglia a nord di Kiev pronto ad avanzare verso la capitale.

Tuttavia, la Russia non è riuscita a catturare una singola grande città ucraina e gli analisti occidentali affermano che Mosca sembra aver ripiegato su tattiche che richiedono il bombardamento devastante delle aree edificate prima di entrarvi, a causa di una forte presenza di civili indotti a combattere una guerra massacrante.

“Anche se può ottenere guadagni sul campo di battaglia, pagherà un prezzo sempre alto nel lungo periodo”, ha detto Biden colpendo con la sua solita retorica. Il suo discorso sullo stato dell’Unione si è Allontanato dal testo preparato, Biden ha aggiunto “Non ha idea di cosa sta arrivando”. Non ha elaborato.

I legislatori statunitensi si sono alzati e hanno applaudito, nonostante la grave responsabilità degli Usa e del suo presidente nel conflitto. Putin sarà anche un bullo, assolutista e sanguinario, ma è difficile non vedere le colpe di Biden nella vicenda.

Caricare Zelenskiy e armarlo contro Putin senza elaborare una difesa non è stata una buona strategia. Il presidente ucraino è stato lasciato da solo dopo aver esposto il suo Paese contro lo zar.

La richiesta di Zelenskiy

Il presidente ucraino Volodymyr Zelenskiy, sempre più deluso dall’Occidente, ha chiesto alla Russia di smettere di bombardare i civili e di riprendere i colloqui.

“È necessario almeno smettere di bombardare le persone, fermare i bombardamenti e poi sedersi al tavolo dei negoziati”, ha detto in un’intervista in un complesso governativo pesantemente sorvegliato a Kiev.

L’Assemblea generale delle Nazioni Unite mercoledì rimprovererà la Russia per aver invaso l’Ucraina e chiederà a Mosca di smettere di combattere e di ritirare le sue forze militari, una mossa che mira a isolare diplomaticamente la Russia dal corpo mondiale.

Putin ha ordinato la “operazione militare speciale” giovedì scorso nel tentativo di disarmare l’Ucraina, catturare i “neo-nazisti” che secondo lui stanno governando il paese e schiacciare le sue speranze di legami più stretti con l’Occidente.

VITTIME CIVILI

L’assalto della Russia includeva attacchi a Kiev, anche se il bombardamento più pesante finora sembrava essere intorno alla seconda città più grande dell’Ucraina, Kharkiv, vicino al confine con la Russia.

Decine di residenti lì, compresi i bambini, sono stati uccisi lunedì quando un bombardiere strategico russo ha lanciato 16 missili guidati verso una zona residenziale, ha affermato il ministero della Difesa ucraino.

A ovest di Kiev, nella città di Zhytomyr, quattro persone, tra cui un bambino, sono state uccise martedì da un missile da crociera russo, ha detto un funzionario ucraino.

Nella città ucraina di Donetsk, in gran parte di lingua russa, nel territorio controllato dai separatisti sostenuti dalla Russia, le autorità hanno affermato che tre civili sono stati uccisi dai bombardamenti ucraini.

Per ora è difficile confermare il numero delle vittime. Le Nazioni Unite affermano che almeno 136 civili sono stati uccisi nell’invasione, ma che il numero reale di persone è probabilmente molto più alto.

Biden ha annunciato un ulteriore aumento delle sanzioni contro Mosca, unendosi all’Unione Europea e al Canada nel bandire gli aerei russi dallo spazio aereo degli Stati Uniti. Ha anche detto che il Dipartimento di Giustizia cercherà di sequestrare yacht, appartamenti di lusso e jet privati ​​di ricchi russi legati a Putin.

A seguito di una chiamata con i funzionari del Gruppo dei Sette, il segretario al Tesoro Janet Yellen ha affermato che gli Stati Uniti hanno concordato con i partner del G7 di convocare una task force “per congelare e sequestrare i beni delle principali élite russe”.

L’Ucraina, un paese democratico di 44 milioni di persone di stampo occidentale che non è membro della NATO, ha chiesto all’alleanza militare guidata dagli Stati Uniti di attuare una no-fly zone sull’Ucraina – una richiesta respinta da Washington, che teme di alimentare un conflitto tra le due maggiori potenze nucleari del mondo.

Washington e i suoi alleati hanno invece pensato bene di inviare armi a Kiev, con l’intento di armare i civili e di condurli alla morte contro un esercito più esperto che, di conseguenza, dovrà utilizzare l’armeria pesante pur di conquistare e di subire meno perdite.

Diverse dozzine di giapponesi hanno risposto a una richiesta ucraina di volontari stranieri per combattere l’invasione della Russia, secondo un rapporto dei media di mercoledì.

Isolando diplomaticamente la Russia, la strategia principale dell’Occidente è isolare l’economia russa dal sistema finanziario globale, spingendo le società internazionali a fermare le vendite, tagliare i legami e scaricare investimenti per decine di miliardi di dollari.

Exxon Mobil si è unita ad altre importanti compagnie energetiche occidentali, tra cui la britannica BP PLC e Shell, nell’annunciare che avrebbe lasciato la Russia ricca di petrolio a causa dell’invasione.

Apple Inc ha interrotto le vendite di iPhone e altri prodotti in Russia e stava apportando modifiche alla sua app Mappe per proteggere i civili in Ucraina.

Google di Alphabet Inc ha escluso gli editori statali russi dalle sue notizie e Ford Motor ha sospeso le operazioni nel Paese.

Il produttore di aeroplani statunitense Boeing ha dichiarato che sospenderà parti, manutenzione e supporto tecnico per le compagnie aeree russe.

Martedì la Russia ha imposto restrizioni temporanee agli stranieri che cercano di uscire dalle attività russe, il che significa che miliardi di dollari di titoli detenuti da stranieri rischiano di rimanere intrappolati come ostaggi.

Aver ignorato la violenza e la risolutezza di Putin è stato un errore. Ora, fatto per interesse, per strategia o incompetenza poco importa! C’è un Paese, un popolo, che sta soffrendo. Armarlo e mandarlo al massacro, solo per tentare di scalfire una superpotenza come la Russia, è troppo stupido e incoerente e non è una trama che si allinea ad un lieto fine.

E’ necessario concludere al più presto questa carneficina e trattare con le più alte sfere per riuscire, in qualche modo, sia a preservare la sovranità degli ucraini che a salvare migliaia di vite umane.

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