Di Mirko Fallacia
E’ bufera nella marina militare italiana! Un ufficiale è stato arrestato dai carabinieri del Ros con le accuse di spionaggio e di arrischiare alla sicurezza dello Stato.
L’ufficiale è stato fermato insieme ad un altro ufficiale delle forze armate russe; i due stavano mettendo a segno un incontro clandestino nel quale l’italiano vendeva documenti “Top Secret” in cambio di danaro. L’ufficiale è stato arrestato, mentre la posizione del cittadino straniero è al vaglio in relazione al suo status diplomatico. La Farnesina rende noto che il Segretario Generale del Ministero degli affari esteri, Elisabetta Belloni, ha convocato al Ministero questa mattina – su istruzioni del Ministro Luigi Di Maio – l’Ambasciatore della Federazione Russa presso la Repubblica Italiana, Sergey Razov.
Non tarda ad arrivare la dichiarazione dell’ambasciata russa in Italia: “Confermiamo il fermo il 30 marzo a Roma di un funzionario dell’ufficio dell’Addetto Militare. Si verificano le circostanze dell’accaduto. Per adesso – prosegue la dichiarazione – riteniamo inopportuno commentare i contenuti dell’accaduto. In ogni caso ci auguriamo che quello che è successo non si rifletta sui rapporti bilaterali tra la Russia e l’Italia”.