La Fashion Week è ancora lontana ma per Giorgia Meloni è sempre tempo di passerelle. Sebbene i problemi al passaggio della premier rimangano fissi come una spada di Damocle, Meloni ci tiene a far sapere che lo Stato c’è sempre e che ci mette la faccia; anche se un po’ da natiche e con pessimi risultati.
Accompagnate dal ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e dal commissario europeo agli Affari interni Ylva Johansson, la pantomima di Meloni e Von der Leyen può avere inizio.
Le due donne sono state accolte dal presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, e dal prefetto di Agrigento, Filippo Romano. La delegazione si recherà quindi all’hotspot dell’isola, e a seguire al Molo Favaloro. Poi il ritorno in aeroporto, dove intorno alle 11.20 Meloni e Von der Leyen dovrebbero tenere un punto stampa, prima del rientro a Roma.
Sono circa duemila i migranti ospitati nell’hotspot di Lampedusa. Circa 1.150 sono sbarcati nel ultime 24 ore, compresi gli ultimi – finora – 144, 69 dei quali sbarcati direttamente a Cala Croce. Nella giornata di ieri sono stati 23 i barchini approdati per un totale di oltre mille persone.
I migranti arrivati sono stati portati all’hotspot di contrada Imbriacola dove, alle 7, c’erano 1.950 ospiti. Per la mattinata, la prefettura di Agrigento ha disposto il trasferimento di 640 migranti che raggiungeranno Catania con la nave “Veronese”.
Nella settimana dall’11 settembre a oggi sono sbarcati a Lampedusa 11.560 migranti. Nello stesso periodo sono stati trasferiti 9.752 migranti con 23 vettori diversi. Nel dettaglio, l’11 settembre sono arrivati 1.997 migranti, il 12 settembre 4.829, il 13 settembre 2.172 persone, il 14 settembre 854, il giorno dopo 527, per arrivare ai 1.037 di ieri. Questa mattina, fino alle 8 sono arrivate già 144 persone.
Alla fine della sfilata, Giorgia Meloni e von der Leyen potranno tornare a casa e dormire sogni tranquilli, a differenza della povera isola siciliana che, per quanto bella, non potrà mai risolvere i problemi con chiacchiere e qualunquismo.