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Un’Europa traballante

by Rosario Sorace

In Europa continuano le voci dissonanti e trovare un compromesso tra i Paesi sarà difficile ma non impossibile se la Germania non resterà in mezzo al guado. I riottosi olandesi vogliono imporre condizioni e vincoli sull’attivazione del MES, Meccanismo Europeo di Stabilità e non determinare il solo vincolo che sia utilizzato per le spese sanitarie del covid 19. Adesso le novità sulla questione sono venute a galla nel documento trasmesso dal ministro delle finanze Wopke Hoekstra al parlamento dei Paesi Bassi, che dovrà esprimersi sulla possibilità di attivare la linea di credito del fondo salva-Stati.

La soluzione di compromesso che era stata trovata nella l’UE, un MES senza condizionalità, per le spese legate all’emergenza COVID-19 è stata rimessa in discussione dall’Olanda che insiste nuovamente per richiedere l’imposizione di diverse condizioni sullo stesso MES.

Si riapre quindi la polemica tra gli Stati europei a poche ore dalla nuova riunione. Si legge, infatti, nel documento del ministro Hoekstra l’elenco di tutte le richieste dell’Olanda per il via definitivo al MES. In sintesi si chiede la firma di un memorandum d’intesa da parte dei beneficiari,un’analisi di sostenibilità su debiti, prestiti più brevi rispetto a quelli normalmente concessi dal fondo.

Naturalmente si conferma che i paesi UE dovranno impegnarsi a utilizzare la linea di credito solo ed esclusivamente per le spese sanitarie, la prevenzione e le cure strettamente correlate al coronavirus.

Ma si dovranno effettuare delle analisi che dovranno mettere in luce i rischi riguardanti il debito, la stabilità finanziaria e le esigenze di finanziamento dei Paesi in questione.

Secondo questo documento questa linea di credito del MES deve avere un carattere e una natura temporanea e l’approvazione di prestiti di durata inferiore rispetto a quella tradizionale.

Si afferma anche che: “La linea di credito per Stato membro sarà del 2% del prodotto interno lordo come punto di partenza.” Il destino della UE come comunità traballa in continuazione e provoca un disappunto incontenibile.

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