Home In evidenza Salute, ‘SoS’ di Walter Ricciardi: “E’ necessario un lockdown totale in tutta Italia immediato”

Salute, ‘SoS’ di Walter Ricciardi: “E’ necessario un lockdown totale in tutta Italia immediato”

by Romano Franco

Walter Ricciardi, consigliere del ministro della salute Roberto Speranza, dice che è “urgente cambiare subito la strategia di contrasto al virus SarsCov2: è necessario un lockdown totale in tutta Italia immediato, che preveda anche la chiusura delle scuole facendo salve le attività essenziali, ma di durata limitata”. Inoltre aggiunge: “Va potenziato il tracciamento e rafforzata la campagna vaccinale”.

È “evidente – avverte – che la strategia di convivenza col virus, adottata finora, è inefficace e ci condanna alla instabilità, con un numero pesante di morti ogni giorno. Ne parlerò col ministro Speranza questa settimana”.

Cadono come macigni le parole di Ricciardi e non tardano ad arrivare neanche le reazioni; primo fra tutti è come al solito il leader della Lega, Matteo Salvini, ospite di Lucia Annunziata a ‘Mezz’ora in Più’ sembra sorpreso da questa uscita, che contraddice quello che la Lega vorrebbe da sempre: allentare le misure di sicurezza che impediscono alle imprese di lavorare al meglio.

Salvini chiede che Ricciardi ne “parli prima con Draghi e poi con la stampa”. In serata arriva la replica di Ricciardi a “Che tempo che fa” sempre su Raitre: “Non ho rapporti con il presidente del Consiglio, stamattina ho rappresentato al ministro della Salute che per me, e per i consiglieri scientifici dei principali governi del mondo, è necessario un cambio di rotta che preveda non una strategia di convivenza, ma una strategia ‘no covid'”.

Questa strategia si basa “su tre pilastri: un lockdown per riportare la circolazione del virus sotto la soglia dei 50 casi al giorno su 100 mila abitanti, testare e tracciare, e una vaccinazione di massa a tutto spiano, che da aprile potrà essere messa in atto – ha ribadito Ricciardi – Soltanto così potremmo tornare alla normalità come accaduto in molti Paesi asiatici”.

“Con il ministro Speranza siamo stati sempre in piena sintonia sul rigore delle misure, ma in questa fase da settembre a gennaio non siamo riusciti ad essere pienamente impattanti sulle decisioni del governo, soprattutto, perché il presidente del Consiglio precedente ed alcuni ministri non erano del parere di attuare misure così forti”.

“I DPCM si susseguivano di 15 in giorni in 15 giorni, quando noi sappiamo che la pandemia è un evento che dura mesi e in certi casi anni. Bisogna essere sinceri con la popolazione e dire che la situazione non potrà migliorare dopo 15 giorni. Queste cose le dico da ottobre ed è da ottobre che sappiamo che gli impianti sciistici non possono essere aperti”.

E così, ritorna a ronzare il problema se mettere prima la salute o prima il lavoro e il benessere della società, è l’eterno dubbio complesso di questo virus beffardo. Ma la popolazione non regge un altro lockdown e le persone sono a terra. Per non parlare dell’enorme turbinio che ha travolto la borsa, quest’anno, che, grazie alle “montagne russe” determinate dal virus, ha dato la possibilità di fare soldi a chi ne aveva già tantissimi dando l’opportunità di speculare sul mercato grazie anche al Quantitative Easing che, sì, ha permesso di salvare parecchie aziende, ma, ha dato anche la possibilità agli investitori di investire con meno rischi e più profitti.

Sono tante le parentesi ed ingiustizie che vengono scatenate dalle chiusure, fino ad ora, non si è tenuto conto degli altri fattori ma sono fattori comunque importanti, non quanto la salute magari, ma, ignorate a tal punto, comprometterebbero, non solo la salute mentale, ma anche quella fisica, caro Ricciardi.

Chiedere un altro lockdown a cuor leggero, dopo che 3milioni di persone abbiano già contratto il virus (di quelli ufficiali), a mio parere, è folle! Bisogna cambiare strategia! Basta chiusure! bisogna assistere, tutelare e proteggere le categorie più fragili e migliorare il tracciamento elaborando un sistema pubblico efficiente.

Mantenere le distanze, far rispettare meglio le restrizioni e aumentare pene e sanzioni per chi non le rispetta. Non sembrano mosse impossibili da attuare. Non è possibile che da oramai un anno e con team di esperti e scienziati di ogni dove, non si sia riusciti a trovare altra soluzione al lockdown. Non serve un esperto per elaborare una soluzione tanto drastica, caro Ricciardi. “Puoi fare di meglio”.

Potrebbe interessarti

Lascia un commento