Il piano della Regione Lazio è in fase di studio. Si ripartirà con le fabbriche dal 4 maggio, sono 23mila le fabbriche nel Lazio che aspettano il via libera, poi il commercio con 47mila negozi al dettaglio (11-15 Maggio), esclusa la ristorazione. I bar e ristoranti apriranno i battenti nel mese di giugno. Nella Capitale ci saranno permessi speciali per mettere più tavoli e tavolini all’esterno per consentire la distanza di sicurezza. E per finire i negozi d’estetica (parrucchieri, estetisti e barbieri).
Si lavora per far si che entro il 4 di maggio ci sia un dossier con tutte le regole per cominciare la fase 2. Il distanziamento sociale di un metro sarà la prima regola, all’interno dei negozi ci sarà una clientela in base alla grandezza del negozio. Le code saranno all’ordine del giorno. Si pensa alle barriere per le casse e all’obbligo di guanti e mascherine per i commessi a contatto con il pubblico. Ci sarà un divieto di toccare la merce esposta a meno che non la si acquisti.
Gli uffici amministrativi lavoreranno in smart working consentendo l’ingresso in ufficio solo a turni. Ogni persona potrà andare massimo una volta a settimana in ufficio nelle date che vanno dal 4 al 17 Maggio. Dal 18 al 31, due volte a settimana.
L’inizio della fase 2 è alle porte, bisogna tornare alla vita nel pieno rispetto delle regole avendo premura per il nostro prossimo e solo così ci si avvia verso un ritorno ad un’esistenza normale.