La tragedia delle armi in America non ha fine. Un uomo armato di fucile e pistola ha ucciso quattro persone all’interno di un edificio medico a Tulsa, in Oklahoma, mercoledì prima di spararsi a morte, ha detto la polizia.
La polizia è arrivata al campus del St. Francis Hospital tre minuti dopo aver ricevuto una telefonata sulla sparatoria mercoledì pomeriggio e ha seguito il suono degli spari fino al secondo piano del Natalie Building.
Gli agenti hanno contattato le vittime e il sospetto cinque minuti dopo. Le risposte della polizia sono state sottoposte a un maggiore controllo dopo che un adolescente armato ha ucciso 19 bambini e due insegnanti in un’aula scolastica del Texas la scorsa settimana mentre gli agenti hanno aspettato fuori per quasi un’ora.
Alla domanda dei giornalisti se la polizia avesse aggiornato l’addestramento o avesse pensato a tiratori attivi dopo la sparatoria nella scuola di Uvalde, in Texas, il vice capo di polizia ha detto: “Penso che probabilmente sia fresco nella mente di tutti”.
“Dirò che Tulsa rivisita questo argomento regolarmente. Sono stato molto contento di ciò che sappiamo finora riguardo alla risposta dei nostri ufficiali”, ha aggiunto il vice capo.
L’incidente di mercoledì a Tulsa è arrivato sulla scia di sparatorie di massa che hanno riacceso i dibattiti sul controllo delle armi. Due settimane prima della sparatoria di Uvalde, un uomo armato bianco ha ucciso 10 persone in un supermercato in un quartiere nero a Buffalo, New York.
La polizia di Tulsa ha detto che stavano cercando di determinare l’identità del sospetto, che secondo loro aveva un’età compresa tra i 35 e i 40 anni, e non avevano ancora dettagli sul suo movente.
Il Natalie Building contiene studi medici tra cui un centro ortopedico, ha detto Dalgleish, aggiungendo che credeva che le vittime includessero dipendenti e pazienti.
La Casa Bianca ha affermato che il presidente Joe Biden è stato avvisato della sparatoria, ma non è con le lacrime da coccodrillo che vengono risolte queste stupide stragi.