E’ da giorni che si discute sul possibile utilizzo del Mes, da molti considerata un’arma a doppio taglio. In molti favorevoli all’utilizzo del famoso fondo salva stati tra cui PD, Forza Italia e Italia Viva. Per allegerire la pillola l’Europa ha dichiarato che sarà un Mes molto più leggero, che servirà ad ammortizzare i costi del sistema sanitario già sotto pressione.
Ma ecco che spunta la prima condizione “sorveglianza rafforzata” da parte della Commissione Europea e della BCE. Per il nostro paese sono stati messi a disposizione 36 miliardi da utilizzare per la sanità.
Il documento trasmesso ai governi prevede una procedura di vigilanza sui paesi che chiederanno l’ausilio del Fondo contro la pandemia. “L’Italia si batterà per evitare qualsiasi vincolo in futuro” dichiara Conte.
L’obbligatorietà della “sorveglianza rafforzata” da parte di Commissione e BCE scalda parecchio gli animi. E come Freddy Krugher in Nightmare, ecco che ritorna a spaventare il fantasma della Troika, nonostante le rassicurazioni iniziali.
La situazione va chiarita fin dal principio nessuno vorrebbe che si ripresenti uno scenario simile a quello della Grecia in passato.
Intanto la prossima riunione dell’Eurogruppo è fissata per l’8 maggio. Staremo a vedere come si evolverà la questione tanto discussa.