Che sia una mossa poco pulita e infima nessuno lo può assolutamente contestare, ma cosa centra il risarcimento dell’ambasciata o di tutto il popolo italiano per le figure di melma che i nostri concittadini fanno negli altri Paesi?
La Meloni ha dato ancora una volta dimostrazione di essere una persona molto superficiale e di abusare del proprio potere.
Pertanto non saremo qui e questa polemica inutile e sterile ce la saremo volentieri evitata se la premier avesse saldato lei, di tasca sua, il conto di 80 euro dei turisti italiani scappati in maniera fraudolenta.
Se la premier avesse pagato di suo pugno il conto irrisorio in molti le avrebbero fatto gli applausi e nessuno avrebbe potuto contestarla.
Ma la premier, invece, ha scelto in maniera impavida di fare una figura da pidocchiosa e ha deciso di muovere addirittura l’ambasciata per soli 80 euro di conto non saldato.
Lei che ne ha percepiti così tanti dagli italiani, per aver fatto poco o niente in cambio, avrebbe potuto fare di più.
Ma ammesso o non concesso che sia giusto muovere la diplomazia per un conto non saldato in un piccolo ristorante, non pare fosse mai successo in Italia che uno scontrino di turisti non pagati venisse saldato da qualche ambasciata o che la stessa si prendesse carico delle piccole stupidaggini fatte dai propri cittadini.
Nessun risarcimento è arrivato dall’ambasciata inglese dopo che un turista ha imbrattato il Colosseo, una delle sette meraviglie del mondo, scrivendo sulle pareti, nessun risarcimento è arrivato dagli svizzeri per tutte le multe che i loro cittadini non pagano oltre confine e, sempre, nessun risarcimento è arrivato dagli stessi olandesi quando i tifosi del Feyenoord, 44 per la precisione, hanno danneggiato in maniera irreparabile la fontana del Bernini a Piazza di Spagna.
Per non parlare dei danni fatti dagli stessi fratelli albanesi, qui in Italia.
La nostra penisola ha ospitato negli anni ’90 migliaia di albanesi e, probabilmente, non erano tutti corretti e rispettosi delle leggi e del vivere sociale.
Quando si verificavano i danni fatti da alcuni albanesi facinorosi, fortunatamente in pochissimi rispetto alla maggioranza, non si è mai vista un’ambasciata albanese assumersi la spesa e risarcire i malcapitati. Quindi perché oggi sì?
Il conto di 80 euro pagato dall’ambasciata rappresenta uno scandalo senza precedenti e un abuso di potere. Utilizzare un corpo diplomatico e le risorse di tutti gli italiani solo per evitare alla Meloni di fare una figuraccia nel ristorante in cui è andata a cenare è l’ennesimo vergognoso teatrino messo in atto da questo governo di pagliacci.
Ciò che già sappiamo è che la mamma degli scemi è sempre incinta ma, grazie all’episodio, abbiamo assistito all’ennesimo abuso di potere fatto da questo esecutivo e abbiamo appurato che la premier, non solo ha percepito “Redditi da Parlamentari” cospicui dal 2006 ad oggi senza aver mai alzato le natiche dalla propria poltrona, ma, da oggi, possiamo affermare che la nostra amata premier, oltre ad essere un disastro, è anche molto spilorcia.