Legge elettorale, la Corte costituzionale boccia il referendum

È un brutto colpo quello preso dal Carroccio per quanto riguarda il referendum sulla legge elettorale. Si va avanti con il proporzionale. Proprio quel proporzionale che sfalderebbe i partiti con l’uomo singolo al potere. E intanto Salvini tuona: “È una vergogna, è il vecchio sistema che si difende. Ci dispiace che non si lasci decidere il popolo: così è il ritorno alla preistoria della peggiore politica italica”.
Il leader del Pd, Nicola Zingaretti, sottolinea invece come la decisione della Corte costituzionale faccia venir meno il “bluff” di Salvini: “Ora — afferma — avanti per cambiare davvero l’Italia”. Dal canto suo, Luigi Di Maio esalta la decisione presa dalla Corte, la quale consente ora di seguire “la strada del proporzionale affinché tutti i cittadini italiani siano effettivamente rappresentati in Parlamento”.