La Slovenia, una nazione montagnosa di due milioni di persone, è diventata il primo paese europeo a proclamare la fine dell’epidemia di coronavirus in patria.
Il governo dello stato dell’Unione Europea ha dichiarato venerdì che l’epidemia di COVID-19 è sotto controllo e che non sono più necessarie misure sanitarie straordinarie.
“Oggi la Slovenia ha la migliore situazione epidemica in Europa, il che ci consente di annullare l’epidemia generale”, ha dichiarato il Primo Ministro Janez Jansa, due mesi dopo la dichiarazione dell’epidemia.
Il governo afferma che i residenti dell’UE sono liberi di attraversare la Slovenia da Austria, Italia e Ungheria a checkpoint prestabiliti, mentre la maggior parte dei cittadini di paesi terzi dovrà sottoporsi a una quarantena obbligatoria di 14 giorni.
Il primo caso di coronavirus in Slovenia è stato registrato il 4 marzo in un rimpatriato dalla vicina Italia. L’epidemia nazionale è stata proclamata il 12 marzo.
Fino al 13 maggio, c’erano 1.467 casi confermati e 103 decessi in Slovenia dall’inizio dell’epidemia.
“Poiché permane il pericolo di diffondere il virus SARS-CoV-2, resteranno in vigore alcune misure generali e speciali”, ha dichiarato il governo in una nota.
Le riunioni pubbliche rimangono vietate mentre le regole di allontanamento sociale e l’uso della maschera rimangono obbligatori negli spazi pubblici.
All’inizio di questa settimana, il governo ha affermato che alcuni centri commerciali e hotel potrebbero riaprire la prossima settimana.
Ha inoltre annunciato che il calcio e tutte le altre competizioni a squadre potrebbero riprendere dal 23 maggio.
Nonostante la Slovenia abbia apparentemente dichiarato la fine dell’epidemia, gli esperti hanno chiarito che la malattia era ancora presente nel paese.
“Finora nessun altro stato europeo ha dichiarato la fine dell’epidemia, quindi dovremmo essere prudenti anche in Slovenia”, ha detto giovedì alla televisione pubblica l’esperta di malattie infettive Mateja Logar. “Il virus rimane presente.”
Dichiarare la fine dell’epidemia significa che il governo ha evitato un’estensione automatica fino alla fine di giugno del primo pacchetto di misure economiche approvate per aiutare la popolazione e le aziende, secondo Public Radio Slovenija.
Queste misure saranno ora in vigore fino alla fine di maggio.