La famiglia Berlusconi vende la sua quota di Mediobanca

ANTONIO TAJANI POLITICO SILVIO BERLUSCONI POLITICO

Di Mirko Fallacia

La famiglia dell’ex premier Silvio Berlusconi ha venduto la sua partecipazione del 2% in Mediobanca, nell’ultimo cambiamento che ha interessato la base azionaria della principale banca d’affari italiana.

La holding della famiglia Berlusconi, Fininvest, ha dichiarato lunedì che l’operazione, da cui ha intascato 174 milioni di euro, faceva parte di un riadeguamento del suo portafoglio di investimenti finanziari.

La proprietà di Mediobanca è cambiata da quando un nucleo di investitori a lungo termine nella banca milanese si è sciolto, aprendo la strada al miliardario “degli occhiali”, Luxottica, Leonardo Del Vecchio per emergere come il suo principale azionista.

Del Vecchio ha aumentato costantemente la sua quota in Mediobanca raggiungendo il 13,2%. Ha l’approvazione normativa per arrivare a poco meno del 20%. Del Vecchio ha rifiutato di commentare la cessione di quote di Fininvest.

Fininvest, che controlla Mediaset, la più grande emittente privata italiana, ha acquistato una quota dell’1% di Mediobanca nel 2007 e l’ha raddoppiata l’anno successivo. La holding è sempre stata considerata un investimento puramente finanziario.

La cessione arriva dopo che Mediaset e il suo secondo più grande investitore Vivendi questo mese hanno concluso una guerra legale lunga anni con un accordo che vedrà il gruppo francese tagliare drasticamente la propria quota nell’emittente italiana.

In base all’accordo, Fininvest a luglio aumenterà la sua partecipazione al 49% dal 44% e potrebbe aumentarla ulteriormente nei prossimi anni quando Vivendi ridurrà la sua partecipazione.

La mossa coincide anche con le crescenti preoccupazioni per la salute di Berlusconi, 84 anni, che è stato dentro e fuori dall’ospedale quest’anno dopo aver contratto il COVID-19 lo scorso settembre.

Fininvest ha affermato in un comunicato che la cessione intendeva “razionalizzare e riequilibrare il proprio portafoglio di investimenti finanziari”.

La banca italiana UniCredit ha agito come intermediario sulla transazione, hanno detto due fonti a conoscenza della questione.

Le azioni di Mediobanca sono quasi raddoppiate di valore negli ultimi 12 mesi, sovraperformando un aumento del 73% dell’indice bancario italiano.

Fininvest ha dichiarato di aver venduto 17,7 milioni di azioni, indicando un prezzo di vendita di circa 9,8 euro, appena sopra il prezzo di chiusura del titolo lunedì di 9,782 euro.

La merchant bank milanese è il maggiore azionista di Generali, il primo gruppo assicurativo italiano, di cui Del Vecchio è anche investitore.

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