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Il trionfo di Bonaccini

by Romano Franco

Il candidato del centrosinistra Stefano Bonaccini, presidente uscente della Regione, ha vinto le elezioni in Emilia-Romagna con il il 51,4 per cento dei voti. La sua principale avversaria, la senatrice della Lega Lucia Borgonzoni, si è fermata al 43,6%. Hanno votato molte più persone rispetto al 2014: quasi il 68 per cento degli aventi diritto contro il 38 delle precedenti consultazioni.

L’Emilia-Romagna è stata il campo di battaglia della sfida delle regionali e su questo risultato si concentrano i commenti dei big. “Avere una partita aperta in Emilia-Romagna – ha detto Matteo Salvini – per me è stata una grande un’emozione. Dopo settant’anni per la prima volta c’è stata una partita e la Lega è diventata il primo partito. Si è trattata di una cavalcata eccezionale commovente. Sono orgoglioso di tutto ciò e ringrazio anzitutto coloro che hanno lavorato ai seggi”.

“I dati emersi confermano per fortuna una grande vitalità dell’elettorato che ha partecipato in massa. Un immenso grazie al movimento delle sardine”, ha affermato il segretario del Pd, Nicola Zingaretti.

Matteo Renzi invece affida a Twitter il suo commento: “Un grande abbraccio a Stefano Bonaccini: vittoria nettissima e bellissima, merito di un grande presidente. Buon lavoro anche a Jole Santelli. Archiviata la campagna elettorale, adesso, tutti al lavoro”.

Anche Bonaccini ringrazia il movimento delle sardine: “Non sono mai andato nelle piazze con loro e non ho mai parlato nemmeno al telefono con Mattia (Santori, ndr) perché volevo rispettarli e non sembrare di mettere il cappello su nessuno. Ma nelle loro piazze ho sentito risuonare parole molto simili alle mie e soprattutto hanno dimostrato che c’è tanta gente che non vuole una politica fatta di odio, di rabbia e di rancore”.

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