Di Ginevra Lestingi
Papa Francesco vuole andare a Mosca e Kiev per cercare di porre fine alla guerra della Russia contro l’Ucraina.
In un’intervista di ieri pubblicata da Reuters, il pontefice ha affermato che ci sono stati contatti tra il segretario di Stato vaticano, il cardinale Pietro Parolin, e il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov su un possibile viaggio a Mosca.
“Ci siamo scambiati messaggi su questo perché pensavo che se il presidente russo mi avesse dato una piccola finestra per servire la causa della pace” allora sarebbe andato a Mosca per parlare con Putin, ha detto il papa.
“È possibile, dopo essere tornato dal Canada [alla fine di luglio], che riesca ad andare in Ucraina”, ha aggiunto.
“La prima cosa è andare in Russia per cercare di aiutare in qualche modo, ma mi piacerebbe andare in entrambe le capitali”. Non ha chiarito se Mosca o Kiev avessero ufficialmente acconsentito a una visita papale.
Francesco ha ripetutamente criticato l’invasione russa dell’Ucraina, ma ha anche fatto alcune osservazioni controverse e si è rifiutato di denunciare Putin per nome.
Di recente, a metà giugno, in un’intervista a una rivista italiana dei gesuiti, ha affermato che la guerra in Ucraina è stata “forse in qualche modo provocata o non prevenuta”.
In precedenza ha anche affermato di essere interessato ad andare in Russia a causa della guerra in Ucraina, ma non a Kiev. Durante un’intervista al Corriere della Serra a maggio, ha detto: “Per ora non vado a Kiev, prima devo andare a Mosca, prima devo incontrare Putin”.
Durante l’intervista di ieri, il papa ha anche smentito le voci secondo cui si sarebbe dimesso presto, oltre a notizie secondo cui avrebbe un cancro.