Un’inchiesta del Congresso degli Stati Uniti sulla rivolta del Campidoglio dello scorso anno afferma che l’ex presidente Donald Trump dovrebbe affrontare accuse penali, inclusa l’insurrezione.
Il comitato guidato dai democratici ha votato all’unanimità affinché il dipartimento di giustizia perseguisse Trump.
Il panel ha anche mandato in onda una nuova clip dell’ex aiutante di Trump Hope Hicks sul suo avvertimento sulla sua eredità.
I sostenitori di Trump hanno preso d’assalto il Congresso il 6 gennaio 2021, interrompendo la certificazione di Joe Biden come presidente.
Trump, che nega qualsiasi illecito, ha rilasciato una dichiarazione in cui ha definito la giuria un “tribunale canguro”.
Dopo aver trascorso circa 18 mesi a indagare sulla rivolta, il comitato ristretto della Camera dei Rappresentanti ha raccomandato nella riunione finale di lunedì che Trump debba affrontare quattro accuse:
Il dipartimento di giustizia – i cui pubblici ministeri stanno già valutando se accusare Trump – non deve seguire il rinvio di una commissione del Congresso.
Sebbene le azioni della giuria siano per lo più simboliche, il presidente ha descritto le accuse proposte come una “tabella di marcia verso la giustizia”.
Lunedì un portavoce del dipartimento di giustizia ha rifiutato di commentare il rinvio.
“Un’insurrezione è una ribellione contro l’autorità degli Stati Uniti”, ha detto il deputato Jamie Raskin, un democratico del Maryland che fa parte del comitato.
“È un grave reato federale, ancorato nella Costituzione stessa”.
I sette democratici e i due repubblicani del panel hanno pubblicato lunedì il loro sommario esecutivo preliminare di 161 pagine.
Trump è accusato di una “cospirazione in più parti” per contrastare la volontà degli elettori nel periodo precedente alla rivolta del Campidoglio e durante la rivolta stessa.
Il comitato della Camera ha sostenuto che Trump abbia diffuso affermazioni che sapeva essere false sul furto delle elezioni presidenziali del 2020, prima di fare pressioni sui funzionari statali, sul dipartimento di giustizia e sul suo stesso vicepresidente per aiutare a ribaltare la sua sconfitta. La giuria lo accusa di aver incitato la rivolta al Congresso in un ultimo disperato tentativo di bloccare il trasferimento pacifico del potere a Biden.
Il rapporto completo, che copre centinaia di pagine, dovrebbe essere pubblicato mercoledì.
Lunedì, il panel ha anche pubblicato un nuovo video della loro deposizione con Hope Hicks, aiutante di lunga data di Trump, che ha affermato di aver avvertito Trump che continuando a fare false affermazioni sulle elezioni, lui e il suo team stavano “danneggiando la sua eredità”.
Il signor Trump si è scrollato di dosso la sua preoccupazione, ha detto.
L’allora presidente repubblicano, ha testimoniato, “ha detto qualcosa del tipo: ‘A nessuno importerà della mia eredità se perdo, quindi non avrà importanza”.
“‘L’unica cosa che conta è vincere”.
Il comitato ha anche criticato la figlia maggiore del presidente, Ivanka Trump, ex aiutante della Casa Bianca, per non essersi resa “disponibile” agli investigatori.
La signora Trump e l’addetta stampa della Casa Bianca Kayleigh McEnany “hanno mostrato una mancanza di pieno ricordo di alcune questioni, o non sono state altrimenti così franche o dirette” come altri aiutanti di Trump, afferma il rapporto.
La campagna presidenziale di Trump, che ha lanciato il mese scorso, ha rilasciato una dichiarazione in cui accusava il comitato di tenere “processi farsa da parte dei partigiani di Never Trump che sono una macchia nella storia di questo paese”.
“Questo tribunale canguro non è stato altro che un progetto di vanità che insulta l’intelligenza degli americani e si fa beffe della nostra democrazia”.
Ma nonostante le accuse, Trump non ha mai incitato i facinorosi di Capitol Hill ad essere violenti contro le autorità o ad occupare i palazzi del potere.
Che Trump sia un pagliaccio, borioso e fanfarone è una cosa che sa anche il suo elettorato più stretto, ma se ogni politico dovesse essere accusato per le azioni conseguenti ad ogni loro dichiarazione boriosa o falsa sarebbe il caos più totale. Sviare la colpa su Trump inoltre per scagionare coloro che hanno dato vita all’attacco mi sembra offensivo nei confronti delle vittime.
False accuse e vuote ciance sono l’ABC della politica. Trump non è stato il primo e non sarà neanche l’ultimo a utilizzare false dichiarazioni per fingersi vittima.
Infine, questa caccia alle streghe da parte dei dem pare l’ennesimo tentativo stucchevole che viene messo in scena solo per eliminare un avversario scomodo tramite mezzucci.
I rivali politici si battono sul campo e non tramite l’utilizzo subdolo della magistratura, divenuta sempre meno super partes e sempre più braccio armato di questa politica.
La democrazia viene messa a dura prova da questi atteggiamenti scriteriati. Quanto a Trump, se c’è stato un comportamento sbagliato come privato cittadino è giusto che venga perseguito e che paghi in caso di condanna, in caso contrario, se è vero che sono stati fatti degli errori politici saranno i cittadini a giudicare.