Gino Strada ospite di Fabio Fazio a “Che tempo che fa” richiama ancora una volta i politici al silenzio Stampa in questo momento di crisi mondiale, e dice: ” In questo momento c’è chi fa e c’è chi parla, molto spesso a sproposito”.
In questi giorni a Bergamo, una delle province più colpite da Covid-19, la Ong di Strada ha progettato un ospedale da 140 posti letto che dovrebbe aprire al più presto. L’ospedale ha reparti di terapia intensiva e sub-intensiva. E poi aggiunge: “Il tema della protezione degli ospedali è un tema centrale. Se non si incomincia dall’inizio a proteggere gli ospedali, quando poi l’ospedale si infetta diventa impossibile curare anche le altre malattie”.
Emergency nel frattempo sta intervenendo in maniera incessante in 36 centri di accoglienza cercando di far rispettare le norme igieniche per limitare al massimo le possibilità di contagio.
In questo momento c’è chi fa e c’é chi parla. C’è chi cerca di aiutare e chi parla molto spesso a sproposito.
E infine incalza: “Io credo che sia il primo dovere della politica quello di stare zitti, se non si sa che cosa dire. Invece che cercare il presenzialismo a tutti i costi. Ne usciremo, senza dubbio, a un prezzo alto e imparando una lezione: la sanità, la medicina, la cura delle persone rimane un dovere preciso dello Stato, che deve garantire a tutti in modo pubblico e gratuito”.