Il premier Mario Draghi interviene durante l’iniziativa “SUD – Progetti per ripartire”, progetto di ascolto e confronto promosso dalla ministra per il Sud e la Coesione territoriale Mara Carfagna, e dice: “Divenire capaci di spendere i fondi e farlo bene è un obiettivo di questo governo. Vogliamo fermare l’allargamento del divario e dirigere questi fondi in particolare su donne e giovani. Il nostro, il vostro successo in questo compito può essere anche un passo verso il recupero della fiducia nella legalità e nelle istituzioni, siano esse la scuola, la sanità o la giustizia”.
All’evento partecipano: il premier, che oggi ha introdotto il progetto, Daniele Franco ministro dell’Economia, che concluderà il vertice domani, tutti i presidenti delle Regioni del Sud, i sindaci delle città metropolitane del Mezzogiorno, esperti e studiosi del Meridione e la ministra per il Sud e la Coesione territoriale Mara Carfagna.
“Bisogna – suggerisce Draghi – far ripartire il progetto di convergenza tra mezzogiorno e centro-nord che è fermo da decenni e anzi grandemente peggiorato da inizio anni Settanta”. Vi è “un forte calo di investimenti pubblici che ha colpito il Sud” e ora “per la prima volta abbiamo l’occasione di aumentare la spesa per infrastrutture fisiche e digitali” spiega il premier.
“Abbiamo imparato che tante risorse non portano necessariamente alla ripartenza del Mezzogiorno” e due sono i “problemi”: “l’uso dei fondi europei” e “il completamento delle opere pubbliche, nel 2017 sono state 647 le opere pubbliche avviate ma non completate, in oltre due terzi dei casi nemmeno arrivate a metà, il 70% di queste collocate al Sud”.
Il “compito del governo è divenire capaci di spendere i fondi e di farlo bene. In questa sfida un ruolo cruciale è anche vostro, classi dirigenti. Ma un vero rilancio richiede partecipazione attiva tutti i cittadini” conclude il premier, sottolineando con fermezza gli sprechi e le spese inutili messe in atto negli ultimi tempi.
Anche la ministra Carfagna interviene invocando una spesa più mirata e accurata del danaro pubblico, e dice: “Grazie a chi offrirà il suo contributo, a chi darà il suo contributo con idee, proposte e grazie alla presenza del presidente del consiglio Mario Draghi. Con questa iniziativa il Sud dovrà entrare nella sua azione operativa per il cambiamento perché siamo all’inizio di una stagione di rinnovamento e sarà una grande sfida collettiva che uniti dobbiamo cogliere, e anche la trasversalità di questo governo è un’occasione che dobbiamo cogliere”.
“Il nostro obiettivo – conclude la Carfagna – è mettere il Sud al centro di iniziative operative e concrete di questo governo e questo sarà più chiaro quando saranno noti i numeri del Pnrr”.