Dopo il blitz nella villa di Mar-a-Lago di Donald Trump adesso l’Fbi trova documenti riservati dei giorni della vicepresidenza di Joe Biden.
Quasi 10 documenti sono stati trovati nell’ufficio di Biden presso il Penn Biden Center for Diplomacy and Global Engagement, ha riferito CBS News in precedenza, aggiungendo che il procuratore generale degli Stati Uniti Merrick Garland aveva chiesto al procuratore degli Stati Uniti a Chicago di esaminare i documenti riservati che erano stati consegnati al National Archives.
Il materiale classificato è stato identificato dagli avvocati personali di Biden il 2 novembre, giorni prima delle elezioni di medio termine, ha dichiarato lunedì in una dichiarazione Richard Sauber, consigliere speciale del presidente.
Il Penn Biden Center prende il nome da Biden, che ha utilizzato periodicamente lo spazio ufficio dalla metà del 2017 fino all’inizio della sua campagna presidenziale del 2020.
L’ufficio del consiglio della Casa Bianca ha notificato agli archivi nazionali il giorno della scoperta di quei documenti aggiungendo che gli archivi nazionali hanno preso possesso del materiale la mattina seguente.
Inoltre è stato detto che i documenti non sono stati oggetto di alcuna precedente richiesta o inchiesta da parte degli archivi nazionali.
I documenti sono stati scoperti quando gli avvocati personali di Biden “stavano impacchettando i file custoditi in un armadio chiuso a chiave per prepararsi a liberare gli uffici del Penn Biden Center di Washington, DC.
Il Dipartimento di Giustizia, gli Archivi Nazionali e il think tank non hanno risposto a una richiesta di commento. Biden è stato vicepresidente sotto l’ex presidente Barack Obama dal 2009 al 2017.
La dichiarazione non ha menzionato il numero di documenti classificati, cosa contenevano o il loro livello di classificazione. CBS News ha riferito che non contenevano segreti nucleari.
Il rappresentante Jamie Raskin, il massimo democratico nel comitato di supervisione della Camera dei rappresentanti, ha dichiarato che gli avvocati di Biden “sembrano aver intrapreso un’azione immediata e corretta” dopo aver trovato i documenti.
Raskin ha detto di avere fiducia che Garland “prenderà una decisione imparziale su qualsiasi ulteriore azione che potrebbe essere necessaria”.
Il Dipartimento di Giustizia sta indagando separatamente sulla gestione da parte dell’ex presidente Donald Trump di documenti riservati altamente sensibili che ha conservato nel suo resort in Florida dopo aver lasciato la Casa Bianca nel gennaio 2021.
Gli agenti dell’FBI hanno effettuato una perquisizione approvata dal tribunale l’8 agosto nei confronti di Trump. Circa 100 documenti contrassegnati come classificati erano tra le migliaia di documenti sequestrati.
“Quando l’FBI farà irruzione nelle molte case di Joe Biden, forse anche alla Casa Bianca? Questi documenti non sono stati assolutamente declassificati”, ha detto Trump in un post sulla sua piattaforma Social, Truth, nella giornata di lunedì.