Home Senza categoria Coronavirus: Ipotesi calzante di uno scenario immaginario cap. 2

Coronavirus: Ipotesi calzante di uno scenario immaginario cap. 2

by Nicola Comparato

Quale potrebbe essere il mio pensiero se io fossi un cospirazionista fanatico delle teorie del complotto in questo periodo di emergenza Coronavirus? Ho provato a immaginarlo:

“Sto male per i contagiati, per i morti, per i volontari, per i medici e per le forze dell’ordine impegnati in prima linea contro il Coronavirus. Ma se si tratta di quarantena, a livello personale io ci sto benissimo. Per un asociale come me é come un sogno che si realizza. Non vedo e non sento nessuno a parte i miei colleghi. Ero in casa prima e sono in casa adesso. Il mondo offre solo violenza e morte. Per quanto mi riguarda può continuare così, però senza contagiati e problemi lavorativi. Tanto la maggior parte delle persone con la scusa delle libertà ha fatto solo danni. Di colpo si muore solo di Coronavirus, e tutti gli altri? Che fine hanno fatto? Sono da considerare malati e morti di serie B? Non vi siete fatti qualche domanda? Ora i potenti che agiscono da sempre dietro le quinte hanno trovato il modo di ristabilire l’ordine. Nulla sfugge all’Occhio della Provvidenza. Siete davvero sicuri di essere sempre stati liberi? Prima di questa pandemia eravate felici, ma lo eravate davvero?

Troppa cattiveria, troppa ipocrisia, troppa invidia, troppa concorrenza, troppa nudità in bella vista. I figli picchiano i genitori, i ragazzi a scuola bullizzano i professori. Molta gente é divisa sull’accoglienza ai migranti e sull’amore per gli animali. Gli animalisti vengono odiati perché considerati finte brave persone che piangono per un cane ma che restano indifferenti dinanzi a centinaia di persone che muoiono in mare.

La politica in questo caso non aiuta e così l’odio tra la gente aumenta. Probabilmente ci ammazzeremo tra di noi, ma forse tutto questo fa parte dei piani. In questo sistema di cose l’amore ha fallito. Il mondo va troppo veloce e per questo motivo nessuno vuole stare più insieme.

Il 90% delle coppie si fidanza, magari va a convivere, ma poi interrompe la relazione e ricomincia da capo con una persona nuova mentre gli anni passano. Quei pochi che si sposano e hanno dei figli, il più delle volte si separano. Senza contare poi i tradimenti da parte di quelli che dicono di amare il crocifisso e la famiglia tradizionale. Non ci si sopporta più.

Questo ha portato la libertà, che poi vera libertà non è. Il mondo è alla deriva, le persone sono allo sbando, siamo circondati da individui senza controllo. Il Nuovo Ordine Mondiale ha trovato la soluzione. E il Coronavirus é solo l’inizio”.

Potrebbe interessarti

Lascia un commento