Home Senza categoria AVRI: Una nuova delusione per la famiglia Orlandi

AVRI: Una nuova delusione per la famiglia Orlandi

by Redazione

A rendere nota la notizia un comunicato della Sala Stampa della Santa Sede. L’archiviazione sulla presunta sepoltura di Emanuela Orlandi, su richiesta dell’Ufficio del Promotore di Giustizia, è stata pienamente accolta dal Giudice Unico dello Stato della Città del Vaticano.

Le verifiche effettuate dal perito d’ufficio Giovanni Arcudi sui frammenti ossei rinvenuti presso il Cimitero Teutonico, non appartengono ad Emanuela perché risalenti ad almeno 100 anni prima dalla scomparsa della ragazza avvenuta il 22 giugno 1983 a Roma. Alla famiglia Orlandi è stato concesso di procedere con ulteriori accertamenti, in forma privata, su alcuni reperti custoditi dalla Gendarmeria Vaticana. Qualunque cosa accada, sembra che il mistero sulla scomparsa di Emanuela Orlandi, debba rimanere tale.

Sono decine le bugie, i depistaggi e le notizie che in più di 30 anni non sono riusciti a dare una risposta alla famiglia. Una famiglia che però continua a farsi sempre la stessa domanda: “Dove sei Emanuela?”.

Come associazione desideriamo esprimere il nostro totale appoggio alla famiglia Orlandi, in particolare a Pietro, fratello di Emanuela, che in tutti questi anni non si è mai arreso, e che continua con grande forza e coraggio la sua ricerca della verità sulla scomparsa di sua sorella.

(AVRI: Associazione Vittime Riunite d’Italia)

Potrebbe interessarti

Lascia un commento