Orrore e panico, è questo lo scenario scatenato da un aggressore di origine somala che è accusato di aver accoltellato cinque persone, tra cui un bambino, ferito alla gola. L’uomo è stato arrestato dalla polizia di Rimini.
La vicenda si è svolta sull’autobus della linea 11. Tutto si è scatenato, dopo che due controllori hanno chiesto il biglietto all’uomo. L’aggressore dopo la richiesta dei due controllori ha estratto il coltello e poi è scappato.
Nella fuga dalla polizia, l’uomo, vedendosi braccato dalle forze dell’ordine ha accoltellato altre tre persone tra cui una donna e un bambino. Sono cinque feriti in totale. Non sono emersi al momento elementi che possano ricondurre l’aggressore ad ambienti terroristici o estremistici. Anche se non si pensa a nulla di tutto ciò. Di solito questi atteggiamenti violenti sono scatenati da devianze psichiche. Anche se l’uomo non ha precedenti specifici.
Il somalo, secondo quanto ricostruito finora, era ospitato in una struttura della Croce Rossa e secondo alcune testimonianze aveva manifestato una personalità violenta e aggressiva.